Dai domiciliari all’obbligo di dimora, il Pd di Vibo reintegra Alfredo Lo Bianco
Decade la sospensione a carico del consigliere comunale di minoranza decisa a seguito dell’inchiesta Rinascita Scott
Il Partito democratico di Vibo Valentia «accoglie con favore la riconquista della libertà individuale del consigliere comunale Alfredo Lo Bianco (tuttora indagato per scambio elettorale politico-mafioso, ndr) e, ferma restando la piena fiducia nell’operato della magistratura, auspica che in tempi brevi la sua posizione giudiziaria sia definitivamente chiarita. Il nostro Statuto prevede il reintegro a tutti gli effetti nella comunità del Pd di Alfredo Lo Bianco, che nel prossimo Consiglio comunale siederà regolarmente tra i banchi della minoranza e tra le fila del gruppo consiliare».
Rinascita-Scott: dimora a Vibo per l’ex consigliere Lo Bianco
Lo riferiscono, in una nota, il coordinamento cittadino del Pd vibonese, guidato da Francesco Colelli, e il gruppo consiliare del Pd al Comune capitanato dal già candidato sindaco Stefano Luciano, avvocato dello stesso Lo Bianco in tale vicenda giudiziaria. «Crediamo – aggiungono – che l’intero consesso comunale, il Pd e la comunità cittadina possano beneficiare del contributo di Lo Bianco, la cui storia personale e politica testimonia il suo amore per il popolo vibonese e la sua sensibilità verso gli ultimi. Proprio degli ultimi, o comunque delle persone che si trovano senza nessuna colpa in difficoltà in questo periodo terribile, in cui il mondo sta combattendo contro la peggiore epidemia da cent’anni a questa parte e i cui effetti sono amplificati in Italia, l’amministrazione vibonese deve occuparsi più di quanto abbia fatto finora».
“Rinascita-Scott”: il consigliere di Vibo Lo Bianco resta ai domiciliari
Per i democrat, «oltre ai contributi mensili ai liberi professionisti e alle partite Iva, per i quali si può presentare domanda all’Inps, il Governo ha erogato a tutti i Comuni italiani, in proporzione agli abitanti e al reddito pro-capite, i fondi per i buoni alimentari da destinare alle persone in difficoltà e al comune di Vibo è toccata la dignitosa cifra di 250mila euro. Sono già stati pubblicati i criteri di partecipazione e i moduli per presentare richiesta, e va bene perché bisogna fare presto: sono ormai tre settimane di blocco totale, blocco sanitario e purtroppo anche economico».
Voto di scambio, il Pd di Vibo sospende Alfredo Lo Bianco
Quindi, la proposta «al sindaco Maria Limardo e al presidente Rino Putrino di istituire una Commissione consiliare ad hoc, costituita da esponenti della maggioranza e dell’opposizione, che possa consentire di avere un quadro più dettagliato della situazione e di procedere in modo più efficiente e equo. Il Pd propone inoltre al sindaco di accogliere l’accorato appello della Confcommercio e sospendere i tributi locali, come è già stato fatto in molti altri comuni italiani in questa emergenza pandemica. Nei momenti di difficoltà gli amministratori devono essere sensibili, comprensivi e pronti a misure straordinarie; è vero le casse non sono piene, ma quando si vuole davvero i soldi si trovano».
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