Strada franata a Longobardi, affidata la progettazione dei lavori
Il Comune incarica un ingegnere. I lavori verranno finanziati con un intervento della Regione Calabria con cui è stata stipulata una convenzione
È il settembre 2019 quando il fianco destro della strada d’innesto che dalla statale 18 conduce a Longobardi, frazione di Vibo Valentia, viene parzialmente giù. Carreggiata compromessa, transenne per schivare il pericolo e, qualche giorno dopo, transito definitivamente interrotto in direzione sud. Quella strada è ancora nelle medesime condizioni, ma forse qualcosa si sta muovendo. L’amministrazione comunale di Vibo, infatti, ha affidato la progettazione definitiva ed esecutiva ad un professionista esterno, che avrà il compito di redigere l’intervento – un muro di contenimento e le relative opere accessorie – che verrà finanziato con 60mila euro dalla Regione Calabria, grazie ad una convenzione stipulata lo scorso novembre.
L’assessore ai Lavori pubblici Giovanni Russo era andato proprio a bussare alla Cittadella per sollecitare un intervento affinché l’opera venisse realizzata, altrimenti, data la scarsità di fondi comunali, il rischio era di abituarsi a quella strada a senso unico chissà per quanto.
L’ente, oggi, ha dunque affidato l’incarico ad un professionista esterno, l’ingegnere Massimiliano Mercadante, per un importo di 4.500 euro. Nella determina di affidamento viene evidenziato che il Comune non è in grado di svolgere l’attività in proprio «vista la necessità di intervenire con sollecitudine e considerata la carenza di organico di personale tecnico, la difficoltà di rispettare i tempi della programmazione dei lavori e le difficoltà di svolgere le funzioni di istituto».
Carenza di organico cronica che in questo momento è diventata patologica, date le restrizioni imposte dall’emergenza coronavirus, tanto che ieri, in municipio, vi erano in servizio poco più di una decina di dipendenti. Anche questo fattore potrebbe influire sui tempi di realizzazione dell’intervento, che nella migliore delle ipotesi – ad oggi – potrebbe completarsi poco prima della fine dell’estate.