sabato,Novembre 2 2024

Maierato, Silvaggio respinge le accuse: «Atti sul bilancio a disposizione ma nessuno li ha chiesti»

Il primo cittadino risponde all’opposizione che aveva chiesto la revoca del consiglio comunale in mancanza della relazione del revisore: «Rimostranze pretestuose e del tutto infondate»

Maierato, Silvaggio respinge le accuse: «Atti sul bilancio a disposizione ma nessuno li ha chiesti»

Continuano le schermaglie tra maggioranza e opposizione al Comune di Maierato. Dopo le precisazioni dell’ex sindaco Sergio Rizzo in riferimento alla revoca da parte della Regione Calabria di un finanziamento di 1,4 milioni di euro per la messa in sicurezza del territorio comunale interessato dalla frana (questione per la quale si attendono nuovi sviluppi in questi giorni), tiene banco la vicenda dell’approvazione del bilancio di previsione da parte del consiglio comunale.

Secondo la minoranza la seduta dell’assise cittadina sarebbe stata convocata per il prossimi 21 aprile in assenza della relazione del revisore dei conti che deve accompagnare l’importante documento contabile. Sicché il gruppo “Maierato democratica – Lista Campana” ha scritto al prefetto rilevando il grave vulnus e chiedendo al sindaco Danilo Silvaggio la revoca della convocazione.

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Lo stesso sindaco ha sì dato riscontro alla nota dei consiglieri di minoranza ma in senso diametralmente opposto ai loro rilievi. Il primo cittadino ha infatti fatto pervenire al prefetto Guido Longo una seconda nota nella quale ha chiarito che «la documentazione relativa al consiglio comunale del prossimo 21 aprile era a disposizione di tutti i consiglieri comunali per la presa visione nell’ufficio di segretarie» fin dalla convocazione della stessa assemblea e che «risulta che nessuno dei consiglieri di minoranza si sia recato presso l’ufficio in questione per la presa visione degli atti in oggetto».

Per Silvaggio, dunque, le “rimostranze” mosse nei suoi confronti non sono da ritenersi che «pretestuose e del tutto infondate in fatto e in diritto».

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