Matteo Salvini a Serra San Bruno: «Dalla sinistra solo insulti» – Video/Foto
Il leader della Lega nella città della Certosa per le elezioni regionali del 26 gennaio: «Vinceremo sia in Calabria che in Emilia» [FOTO-VIDEO]
«Sapete perché vinciamo, al di là di quello che non funziona in Calabria, dei disastri del Pd? Vinciamo sia in Calabria che in EmiliaRomagna, perché io sto girando in lungo e in largo e ho incontrato migliaia di persone nelle piazze con cui abbiamo parlato di futuro, di ospedali, di strada statale 106, di agricoltura, di pesca, di turismo, e l’unica risposta della sinistra qual era? Gli insulti». Lo ha detto MatteoSalvini, leader della Lega, a SerraSanBruno dove ha incontrato la cittadinanza. «La Calabria – ha aggiunto – non ha bisogno di “scemo, scemo, scemo” o “vaffanculo”, c’è bisogno di sanità; c’è un buco di 3 miliardi di euro nei bilanci della sanità malgovernata dal Pd. La mia gioia è che sia in Calabria che in Emilia Romagna tantissime persone che hanno votato per una vita a sinistra, e sono convinto che ce ne siano in questa piazza, famiglie con tradizione operaia, tradizione contadina, con i nonni partigiani, domenica voteranno la Lega, perché il Pd ormai è il partito dei banchieri e dei milionari».
«Ci sono ogni anno – ha aggiunto Salvini – 50.000 calabresi che per curarsi, farsi operare o far la chemioterapia devono pagarsi il treno e l’aereo e farsi 1.000 chilometri. Questa è la vergogna, altro che “scemo scemo” e i cori da stadio» ha detto ancora riferendosi ai suoi contestatori, parlando poi della necessità di ospedali, punti nascita, centri per patologie come l’Alzheimer, il diabete e per la disabilità. «C’è qualcuno – ha proseguito – che ha paura che arrivi domenica».
«Quelli che parlano di immigrazione – ha proseguito -; che dicono che c’è bisogno di immigrati, che in Calabria c’è bisogno di immigrati, e in Emilia c’è bisogno di immigrati, in Italia c’è bisogno di immigrati, lo fanno non perché sono buoni e generosi, ma perché ci guadagnano un sacco di quattrini sulla pelle di questa gente». Salvini, che è in Calabria per sostenere la candidata alla presidente della Regione del centrodestra, Jole Santelli, ha aggiunto: «Ci han fatto i miliardi sulla pelle di questa gente. Invece da lunedì – ha proseguito l’ex vice premier e ministro – sapete a quale immigrazione lavoreremo in Calabria e stiamo lavorando nelle regioni dove già governiamo? Permettere di tornare ai figli e ai nipoti della Calabria che sono scappati all’estero per cercare lavoro. Questa – ha detto – è l’immigrazione su cui lavorare».
Salvini, in piazza Barilari, è stato accolto da numerosi supporter ma anche da un nutrito gruppo di contestatori che lo ha ricevuto al grido di “Serra non si lega” [Video in basso].