Pizzo, il Meetup contro le soste selvagge: «Piazza della Repubblica torni isola pedonale»

«La gestione delle aree parcheggio a pagamento del Comune di Pizzo, dopo l’indignazione iniziale, è ormai vista come la “barzelletta” dell’anno e i visitatori di questa cittadina la ricordano con sarcasmo raccontandola ai loro amici al ritorno delle loro vacanze. Il solito “omino in giubba blu” spunta dal suo letargo e con i primi raggi del sole, in modo solerte, inizia l’opera dell’esattore di chi si avventura a lasciare la propria autovettura, anche per pochi minuti, nel deserto delle aree adibite a parcheggio».

A scriverlo in una nota è il Meetup Cinque stelle di Pizzo, puntando l’indice contro la gestione delle aree di sosta messa in atto dal Comune. «Mentre nelle aree circostanti il centro storico, accadono questi episodi “tragicomici” – insistono gli attivisti -, la piazza principale del paese, anche nelle giornate prefestive e festive, è lasciata al libero arbitrio e quel risicato spazio pubblico adibito a passeggio è divenuto un parcheggio disordinato e non degno di una città a vocazione turistica».

Quindi il riferimento ai «nostri mirabolanti amministratori che, anziché intervenire per risolvere tale vergognosa situazione, giacché da qualche tempo sono nella fase preelettorale dell’“annunciazione… annunciazione”, ci propongono il fantomatico progetto della Ztl già annunciato nel 2015 e di cui nessuno si è accorto».

L’auspicio del Meetup Cinque stelle di Pizzo è che «dalle tante parole, fatte in questi ultimi cinque anni, si passi ai fatti concreti e per questo chiediamo che piazza della Repubblica ritorni isola pedonale, almeno nei giorni festivi, per dare modo a quei pochi cittadini che ancora vivono il centro storico di potersi godere quel poco di spazio pubblico della loro piazza principale».