venerdì,Maggio 9 2025

Consiglio comunale Vibo, la strana nota di Grimaldi e Console: «La nascita del nuovo gruppo non c’entra con Talarico»

La capogruppo di Democratici e Riformisti e il consigliere del Misto siglano a tarda sera un comunicato di poche righe che suona come una excusatio non petita. Ecco che dice

Consiglio comunale Vibo, la strana nota di Grimaldi e Console: «La nascita del nuovo gruppo non c’entra con Talarico»
I banchi della maggioranza Romeo in Consiglio comunale

A quanto pare il politichese ha ormai preso il sopravvento nel Comune di Vibo. Diventa infatti sempre più difficile decifrare il linguaggio e i segnali della politica cittadina, che continua ad avvitarsi su se stessa, parlandosi addosso e perdendo il contatto con i cittadini (e gli elettori).

Questa sera, l’ennesimo messaggio “cifrato”, probabilmente destinato nelle intenzioni degli estensori ad essere affisso sulle home dei giornali locali, affinché arrivi a chi deve arrivare e ha la chiave interpretativa per capire. E allora, ok, lo affiggiamo anche noi, eccolo:
«Premessi i motivi già comunicati a mezzo stampa in data 8 aprile ed ulteriormente chiariti nell’ultimo Consiglio comunale, tenutosi in data 14 aprile, riteniamo opportuno specificare che l’iniziativa politica intrapresa è assolutamente svincolata dalla vicenda che in questi giorni sta interessando l’assessore Talarico». Firmato Alessandra Grimaldi, capogruppo Democratici e Riformisti per Vibo, e Nico Console, consigliere comunale gruppo Misto.

Leggi anche ⬇️

Ricapitolando: la capogruppo del nuovo schieramento in Consiglio (Democratici e Riformisti per Vibo), che con la sua improvvisa nascita ha terremotato il gruppo legato alla lista elettorale del sindaco Romeo e dell’assessore Talarico (Centro Studi Progetto Vibo), e il consigliere comunale eletto con il centrodestra (Console, appunto) ma che l’altro giorno si è accomodato senza alcun imbarazzo tra i banchi della maggioranza di centrosinistra, avvertono la necessità, alle 21 di un mercoledì di Champions, di sottolineare, con quattro righe in croce, che la costituzione del nuovo gruppo consiliare non ha niente a che fare con la presunta incompatibilità di Talarico a causa di debiti Imu verso l’Ente che contribuisce a guidare quale componente dell’esecutivo.

Leggi anche ⬇️

Se non ci avete capito niente non fatevene un cruccio, non è colpa vostra. Quella recapitata nelle caselle di posta elettronica dei giornali è un’excusatio non petita che sembra dettata da carsiche tensioni politiche che scorrono sotto la superfice di un Consiglio comunale nel quale non è più molto chiaro dove finisca la maggioranza e inizi l’opposizione.
Dunque, non resta che prendere atto di quanto messo nero su bianco da Grimaldi e Console: la nascita del nuovo gruppo consiliare non rappresenta una presa di distanza da Romeo e dall’assessore Talarico. Chi deve capire capirà, noi abbiamo affisso.

Leggi anche ⬇️

Articoli correlati

top
preload imagepreload image