lunedì,Marzo 3 2025

Limbadi, volano gli stracci all’interno del Pd: bocciato il tesseramento al partito del presidente del Consiglio Vincenzo Lentini

Aveva annunciato l'adesione ai dem nel corso del consiglio provinciale. Un solo voto a favore da Giacinto Carrieri, segretario di sezione. I contrari: «Si dimetta»

Limbadi, volano gli stracci all’interno del Pd: bocciato il tesseramento al partito del presidente del Consiglio Vincenzo Lentini
Il municipio di Limbadi

Volano gli stracci all’interno del Partito democratico di Limbadi. Oggetto della diatriba il recente passaggio tra le fila del partito di Elly Schlein del presidente del consiglio comunale Vincenzo Lentini, annunciato dallo stesso nel corso dell’ultimo consiglio provinciale, da uno degli scranni che, tra l’altro, attualmente occupa.

Il “cambio di casacca” da Azione al Pd è stato accolto con soddisfazione dal consigliere regionale Ernesto Alecci. Lo stesso, però, non si può dire dei componenti del locale circolo di partito, i quali nelle scorse ore si sono riuniti in assemblea, alla presenza del segretario provinciale Enzo Insardà, per discutere anche della richiesta di tesseramento on line inoltrata da Lentini.

Messa ai voti l’eventuale convalida è stata, alla fine, nettamente bocciata, con l’unico suffragio a favore del segretario di sezione Giacinto Carrieri, rispetto ai sette contrari espressi dai restanti iscritti. Un vero atto di sfiducia nei confronti del locale coordinatore del Pd, di cui oggi gli altri esponenti di partito chiedono le dimissioni immediate, per conto di un’assemblea «che lo rende fuori da qualsiasi logica di appartenenza ad una comunità di iscritti composta da uomini e donne impegnate e impegnati a diffondere una politica sana, di trasparenza, di legalità che non può essere inficiata nemmeno lontanamente, da comportamenti che sono fuori dai nostri ideali e non trovano terreno fertile, nei locali del nostro Circolo di Limbadi. Ci ritroveremo in piazza – aggiungono i vari Salvatore Crupi, Saverio Sesto, Domenico Barbalace, Giuseppe Manco, Vincenzo Rombolà, Graziella Blasi e Vincenzo Rastella – dove siamo abituati a parlare con la nostra gente, a chiarire comportamenti che abbiamo subito. Inviteremo il nuovo acquisto dell’onorevole Alecci, il consigliere Vincenzo Lentini, a essere accanto a noi e spiegarci le ragioni che lo hanno portato ad aderire e prendere la tessera del Pd. Ricordiamo che il consigliere Lentini attualmente riveste la carica di presidente del consiglio comunale a Limbadi e quindi era espressione di una maggioranza che adesso ha rinnegato».

Nel corso dell’assemblea è stato lasciato anche un piccolo spiraglio riguardo a un’eventuale accettazione dell’entrata di Lentini nel Pd. Tra le condizioni imposte e messe a verbale, quelle che Lentini si dimetta da presidente del consiglio comunale di Limbadi e lo faccia in modo pubblico in una delle sedute, che spieghi e renda note le determinazioni che lo hanno portato a una presa di distanza dall’attuale compagine amministrativa guidata dal sindaco Mercuri, che dichiari di rispondere politicamente e di riconoscere tutte le scelte politiche che saranno intraprese dal locale circolo del Pd di Limbadi, che in seno al consiglio provinciale di Vibo prenda le distanze dal presidente della Provincia Corrado L’Andolina e dal suo vice.       

top