Pd, Raffaello Molè confermato alla guida del Circolo di Pizzo
L’assemblea della sezione napitina ha ratificato la nomina in attesa che si svolga il congresso. Presente il segretario provinciale Enzo Insardà: «Il sindaco Gianluca Callipo orgoglio di tutto il partito»
Raffaello Molè confermato alla guida del Partito democratico di Pizzo, in attesa che si svolga il congresso. A decretarlo è stata l’assemblea del circolo napitino, alla presenza del segretario provinciale del partito, Enzo Insardà, che ha presieduto la riunione nella sede politica.
L’assemblea ha dunque ratificato la decisione assunta dal direttivo del Circolo circa un anno fa, in seguito alle dimissioni per motivi personali di Giampaolo Masciari. Molè rivestirà la carica di coordinatore sino al prossimo congresso e guiderà il partito durante il cruciale passaggio rappresentato dalla campagna elettorale per le amministrative che si terranno in primavera.
L’assemblea ha rappresentato anche l’occasione per fare il punto della situazione e consentire al sindaco Gianluca Callipo di illustrare l’attività svolta nei cinque anni di mandato ormai quasi alle spalle.
Lusinghiere le parole di Insardà, che ha definito l’amministrazione Callipo come «il fiore all’occhiello del Pd vibonese. L’esperienza di governo della città espressa da Callipo e dalla sua giunta – ha detto Insardà – è un patrimonio non soltanto del Pd di Pizzo, ma di tutto il Pd calabrese. Callipo, che ha saputo imprimere una vera e propria svolta nell’amministrazione della città napitina, è riuscito a portare il nome di Pizzo e della provincia vibonese ben oltre i confini regionali». Un riferimento esplicito al ruolo che il giovane sindaco riveste nell’Associazione nazionale dei comuni italiani, dove è presidente di Anci giovani, che riunisce tutti gli amministratori under 35.
Insardà ha poi rimarcato la volontà del partito di sostenere in maniera compatta la ricandidatura di Callipo, che alle prossime elezioni comunali guiderà una lista civica.
«Il percorso di rinnovamento e rinascita intrapreso dalla città di Pizzo non può essere interrotto – ha continuato -. Il Partito democratico, quindi, non può che appoggiare con entusiasmo la sua candidatura e qualora ci fosse qualcuno che non vuole accettare questa scelta pressoché unanime, è ovvio che non può continuare a stare in questo partito». Parole che sembrano essere rivolte in particolare al consigliere comunale Franco Procopio, uscito polemicamente dalla maggioranza tempo fa e da allora organico all’opposizione consiliare.
Soddisfazione è stata espressa dal coordinatore Molè, che ha ringraziato Insardà e i membri dell’assemblea per la fiducia accordatagli.
«Ora la campagna elettorale entra nel vivo – ha detto Molè – e il Circolo Pd di Pizzo darà un contributo concreto di idee che possa arricchire ulteriormente il programma elettorale e consentire alla città di continuare sulla strada del riscatto sociale, economico e culturale che l’Amministrazione Callipo ha intrapreso con successo».
A questo scopo, Molè ha annunciato che nelle prossime settimane si intensificheranno gli incontri con i cittadini, i comitati di quartiere, le associazioni di categoria e gli esercenti per raccogliere suggerimenti e proposte che possano poi entrare a pieno titolo nel programma di governo della nuova amministrazione.