giovedì,Gennaio 30 2025

Vibo, l’opposizione chiede la riattivazione delle strisce blu: «Strade colabrodo, servono soldi». Ma la maggioranza rimanda al prossimo Consiglio

Tutti i gruppi di minoranza hanno sollecitato senza successo la trattazione urgente del punto. Sono state sottolineate anche le esigenze dei commercianti che chiedono il ripristino dei parcheggi a pagamento per garantire un maggiore ricambio nelle aree di sosta

Vibo, l’opposizione chiede la riattivazione delle strisce blu: «Strade colabrodo, servono soldi». Ma la maggioranza rimanda al prossimo Consiglio
Gli scranni dell'opposizione in Consiglio comunale

Dove sono finiti gli introiti per i parcheggi a pagamento? È quanto chiede l’opposizione consiliare al completo, che ieri, nel corso del Consiglio comunale di Vibo, ha presentato la richiesta di un ordine del giorno urgente sollecitando l’Assemblea a trattare la questione. Al netto dell’inevitabile voto contrario che alla fine ha decretato la “non urgenza” rimandando tutto al prossimo Consiglio comunale, la minoranza ha comunque avuto la possibilità di mettere sul tavolo una questione spinosa che suscita reazioni contrastati: da una parte i tanti cittadini ben felici di non essere (ancora) costretti a pagare il ticket per la sosta dell’auto, dall’altra i commercianti che sollecitano la ripresa della sosta a pagamento perché garantisce una maggiore disponibilità di posti auto grazie la continuo ricambio. Senza contare che il ticket rappresenta un affluente importante del bilancio comunale, al momento completamente asciutto

«Sembrerebbe – hanno affermato Carmen Corrado (Fi) introducendo la richiesta a nome dell’intera opposizione – che questa Amministrazione stia attuando una politica con un peso e due misure ricorrendo spesso a formule di comunicazione sociale che mirano ad accomodare la parte psicologica dei cittadini che richiedono la risoluzione dei problemi. Questo è ottenuto tramite l’abbinamento della tecnica del “volemose bene” e di quella di piangersi addosso rimanendo inermi perché “i problemi sono ereditati”. Ormai è dal loro insediamento che siamo tutti costretti a sentire il solito disco rotto, ma auspichiamo che prima o poi la finiranno con questa tecnica di elusione dei problemi».

Dopo la premessa politica è entrata nel merito della richiesta, sottolineando che «il Comune di Vibo Valentia riceve, quasi quotidianamente richieste di rimborso a causa di sinistri stradali e danni provocati alle diverse tipologie di veicoli dalle pessime condizioni in cui versa il manto stradale di numerose vie cittadine». In particolare, ha continuato, «l’Amministrazione comunale non ha mai provveduto, ad oltre sette mesi dal suo insediamento, a ricolmare in via di emergenza le buche (trattasi di voragini in molti casi) che insistono sul manto stradale di numerose vie cittadine (a titolo esemplificativo e non esaustivo: Viale Olivarella, Viale Feudotto, Via Salvo D’Acquisto, Via Lacquari, Via Renato Guttuso (galleria coperta), Via Girolamo Ruffa, Via Jan Palach, Via degli Artigiani, Via Cesare Matteotti, Via Terravecchia Inferiore e Superiore, via Santa Ruba, Via San Giovanni Bosco,Via don Mellano, via Santa Maria dell’Imperio,via Spogliatore, via Popilia, via Umberto Moricca, via P. Enrico Murmura, via Dante Alighieri, via Umberto Zanotti Bianco; via dell’Ulivo; via Sacra famiglia… e tante tante altre! In città e nelle frazioni».

Dopo aver sottolineato che «alcuno intervento di bitumazione è stato programmato», Corrado ha ricordato che le strisce blu da sempre rappresentano, per tutti i Comuni, la principale fonte di finanziamento per gli interventi di manutenzione e di sicurezza stradale». «Eppure – ha continuato – alla data odierna l’attuale Amministrazione non ha inteso, per come dichiarato dall’Assessore Monteleone in data 17 gennaio 2024 durante un’audizione in terza Commissione Lavori pubblici, attivare le strisce blu per una scelta esclusivamente “di natura politica di tutta l’Amministrazione” non rendendosi conto che anche gli stessi commercianti li richiedono per una situazione di ordine e rispetto delle regole»;

E ancora: «Risultano incomprensibili le motivazioni che hanno addotto, sino ad ora, l’Amministrazione comunale a non attivare le strisce blu nonostante il bando sia stato espletato da più di 6 mesi con l’aggiudicazione dell’appalto alla ditta Movea Servizi Srl con sede a Nocera Superiore, per un valore di 2,5 milioni di euro per come annunciato dalla stessa Amministrazione in data 23 agosto 2024. Le soste a pagamento rappresentano, in tutte le città d’Italia, motivo d’ordine per il traffico urbano, concreto sostegno alle attività commerciali grazie al continuo ricambio di veicoli che le strisce blu impongono e garanzia di sicuro introito nelle casse comunali al fine di reinvestirlo nella manutenzione e sicurezza stradale»

Infine, l’argomento ritenuto decisivo: «Da un resoconto fatti dagli Uffici comunali, da settembre a dicembre 2024, gli introiti da sanzione del codice della strada sono stati appena di euro 96mila euro circa, un dato misero se rapportato a quello riscosso nello stesso periodo dell’annualità 2022 circa 443mila con un danno esorbitante per le casse comunali e per i servizi di manutenzione e sicurezza stradale da offrire ai cittadini».

Da qui la richiesta di trattazione urgente firmata da tutti i consiglieri d’opposizione: oltre a Corrado, Giuseppe Calabria, Serena Lo Schiavo, Vincenzo Porcelli, Giuseppe Cutrullà, Danilo Tucci, Anthony Lo Bianco, Francesco Muzzopappa, Mariarosaria Nesci, Claudia Gioia e Antonio Schiavello. Ma, come accennato, l’istanza non è stata accolta dalla maggioranza ed è stata bocciata nella votazione finale. Se ne parlerà la prossima volta, intanto si potrà continuare a parcheggiare nelle strisce blu senza rischiare la multa.

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