Mileto, il Pd si interroga sui problemi del territorio: reti idrica e viaria tra le priorità
Il coordinatore cittadino dem sintetizza gli obiettivi del partito che non ha rappresentanti in Consiglio comunale: «Pronti a segnalare criticità e soluzioni nel solco di un confronto costruttivo»
Nuovo anno e nuovo corso per il Partito democratico di Mileto. O, almeno, a questo puntano direttivo e iscritti del locale circolo cittadino. Durante un recente incontro si è parlato delle varie problematiche che attanagliano il territorio comunale. «Tra queste – spiega Salvatore Pedullà, che coordina la sezione – si è segnalata la necessità di un adeguamento della rete idrica che neanche nei mesi invernali garantisce l’erogazione dell’acqua a tutti i cittadini. Ma si è parlato anche del finanziamento governativo di 2 milioni e 750 mila euro stanziato per il completamento delle opere annesse al santuario “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” di Paravati. Finanziamento che, volgendo lo sguardo al recente passato, dimostra l’attenzione di tutte le espressioni istituzionali e politiche verso l’opera voluta dalla serva di Dio Natuzza Evolo. Nel contempo – aggiunge – sono sorte perplessità per il mancato potenziamento di tutte le arterie connesse alla città di Mileto ed in particolare allo svincolo della A2 che porta ad insediamenti significativi quali la sede vescovile e il santuario di Paravati, nella consapevolezza che occorre favorire il turismo religioso come fattore di crescita di tutto il territorio».
Per il Pd cittadino, «che non ha rappresentanti in consiglio comunale», un discorso a parte va fatto sull’atteggiamento da tenere nei confronti dell’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano. E, in questo senso, direttivo e iscritti del partito di ritengono nell’interesse della comunità opportuno «segnalare le necessità e sollecitare la soluzione dei problemi in uno spirito di confronto, anche critico, quando occorre. I disservizi nella sanità e il disagio dei giovani, che dopo il completamento degli studi non trovano opportunità di lavoro e sono costretti ad emigrare – prosegue – hanno costituito altri elementi di preoccupazione per il circolo del Pd, che si propone, per quanto è nelle sue possibilità, di sensibilizzare la comunità, con forme di comunicazione efficaci e trasparenti, su queste e su altre problematiche che interessano il territorio. Un passaggio è stato fatto anche sulle nuove frontiere del Web, della società digitale e dell’intelligenza artificiale, per coglierne appieno, anche alle nostre latitudini, le opportunità e, nel contempo, preservare dai rischi soprattutto i soggetti più deboli e le nuove generazioni». In conclusione dagli esponenti Dem viene comunicato che, «in un’ottica di coinvolgimento, partecipazione e coesione sociale», sarà avviata a breve una campagna di ascolto «che coinvolgerà i cittadini e le più significative espressioni culturali, economiche e sociali della realtà territoriale comunale».