Il sindaco di Drapia boicotta il Consiglio provinciale: «Non voto finché non si agirà per la sicurezza sulla Sp 17»
All’ordine del giorno c’era l’approvazione definitiva del Bilancio di previsione ma Alessandro Porcelli ha protestato per le condizioni in cui versa la strada: «L’ultimo intervento nel 2010, gli automobilisti devono fare i conti con una frana a ridosso di una curva cieca»
Il sindaco di Drapia, Alessandro Porcelli, ha disertato la riunione dell’assemblea dei sindaci per il parere non vincolante sul Bilancio di previsione 2024-2026 in approvazione definitiva oggi in Consiglio provinciale. «Drapia – ci ha fatto sapere il primo cittadino – non ci sarà poiché non è stata coinvolta nella predisposizione del Piano delle opere pubbliche. La questione non è politica, ma amministrativa – ha subito inteso chiarire Porcelli -. Al territorio che amministro preme che la grave situazione in cui da anni versa la strada provinciale n. 17 venga risolta in maniera definita, ripristinando la sicurezza stradale in ogni punto critico di uno dei principali assi stradali della Costa degli Dei, su cui gravita ogni mezzo di trasporto a cominciare da quelli di soccorso».
Rispondere “picche” prima della seduta odierna di Consiglio, terza ed ultima fase del procedimento, per Porcelli «significa rompere le logiche esclusive del voto. Non sono assolutamente favorevole ad approvare un documento che non tiene assolutamente conto delle serie difficoltà che da anni continuiamo a segnalare e a denunciare a gran voce. Il territorio di Drapia ha bisogno di aiuto per interventi immediati: manca un pezzo intero di corsia, franato causa maltempo, sul versante di Sant’Angelo e l’Ente continua a fare orecchie da mercante. L’ultimo intervento fatto risale al 2010 ma ora la provinciale è una mulattiera su tanti punti e ogni volta che piove si trasforma in un fiume e diventa impraticabile». Vuota il sacco Porcelli, sulla «disattenzione totale» mostrata dalla Provincia nei confronti di un territorio in costante espansione viaria e crescita demografica e turistica, sopratutto fuori stagione.
Un’altra ferita aperta per il Comune è poi la Variante di Caria: «Ho presentato più volte richiesta di accesso agli atti alla Provincia – denuncia Porcelli – per conoscere gli elaborati progettuali dell’opera ma, ad oggi, non mi è stato concesso di prendere visione della documentazione». L’assenza di Drapia in Provincia per votare l’approvazione del Bilancio di previsione 2024-2026 Porcelli vuole farla pesare come un macigno: «Siamo buoni solo per votare ma non per predisporre il Bilancio. L’Ente interverrà invece sulla Sp n. 18 – ha poi concluso Porcelli -, una strada già interessata da lavori importanti, tagliando fuori la provinciale n.17, un’arteria altrettanto fondamentale per il territorio. Mi difendo il mio territorio, specie quando i risultati di fronte a gravi situazioni che si trascinano da anni, sotto gli occhi di tutti, sono pari a zero».