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Spadola senz’acqua, la minoranza insorge: «Il Comune non fa nulla per risolvere quello che rappresenta un inaccettabile disservizio»

I consiglieri d'opposizione: «Una criticità ricorrente, il fallimento nell'affrontarla con competenza e rapidità è indicativo di una scarsa volontà, o peggio ancora, di incapacità»

Spadola senz’acqua, la minoranza insorge: «Il Comune non fa nulla per risolvere quello che rappresenta un inaccettabile disservizio»
Il Municipio di Spadola

«Riteniamo doveroso denunciare pubblicamente l’incapacità dimostrata dall’amministrazione comunale nella gestione della grave carenza idrica che affligge il nostro paese». È quanto si legge in una nota redatta dal gruppo di minoranza al Comune di Spadola.

«Nonostante il sindaco abbia comunicato la scorsa settimana un guasto alla pompa in località Santoro – continuano i consiglieri d’opposizione -, il problema persiste senza che siano stati adottati interventi risolutivi tempestivi. La gestione superficiale e frammentaria del problema da parte dell’amministrazione è inaccettabile, specialmente per un paese montano come il nostro, dove l’acqua dovrebbe essere una risorsa facilmente disponibile e non una costante criticità».

Il gruppo di minoranza ci tiene a precisare che «la prolungata mancanza d’acqua rappresenta un disservizio inaccettabile, una violazione di un diritto fondamentale dei cittadini, e non è giustificabile, soprattutto in questo periodo di bassa stagione, in cui la domanda idrica è ridotta rispetto ai mesi estivi».

«Quello che dovrebbe essere un contesto di minor pressione non ha, tuttavia, impedito il protrarsi di una situazione che ha già colpito in passato la comunità nei momenti di alta stagione – continuano -. Questo dimostra una totale mancanza di programmazione da parte dell’amministrazione, che continua a sottovalutare la necessità di soluzioni strutturali e durature».

L’opposizione in Consiglio comunale conclude affermando che «non si tratta di un evento straordinario o imprevedibile, ma di una criticità ricorrente», e che «il fallimento nell’affrontarla con competenza e rapidità è indicativo di una scarsa volontà, o peggio ancora, incapacità, di risolvere un problema essenziale per la nostra comunità». Poi la richiesta: «Chiediamo che l’amministrazione ponga fine a questa inazione e dia finalmente risposta alle esigenze dei cittadini, che hanno il diritto di poter contare su un servizio idrico efficiente e continuo».

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