giovedì,Settembre 12 2024

Emergenza ambientale a Bivona, Cutrullà (centro): «Sindaco e assessore dove sono? Promesse già tradite e cittadini abbandonati»

Il consigliere comunale espressione della lista Cuore vibonese solleva una questione di responsabilità politica: «Il torrente Sant’Anna continua a riversare in mare liquami fognari ma Romeo e la sua giunta sono spariti»

Emergenza ambientale a Bivona, Cutrullà (centro): «Sindaco e assessore dove sono? Promesse già tradite e cittadini abbandonati»
Il torrente Sant'Anna che inquina Bivona. Nel riquadro, Giuseppe Cutrullà

«A Bivona si è avuta la sensazione di essere abbandonati al proprio destino, senza avvertire la benché minima vicinanza dell’Amministrazione comunale».

Il consigliere comunale di centro, Giuseppe Cutrullà (Cuore vibonese), richiama le responsabilità politiche legate al disastro ambientale che sta pregiudicando la balneabilità e la stagione turistica a Bivona, dove il torrente Sant’Anna continua a riversare in mare i liquami fognari che provengono dal depuratore Silica. Ieri, il nuovo scempio, con una massiccia colata di acque nere. Ed è proprio a questo ultimo episodio che si riferisce Cutrullà.

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«Gentilissimo direttore – scrive a Il Vibonese -, dopo aver visto il video e le foto pubblicate dalla sua testata sul torrente Sant’Anna di Bivona mi permetta di esprimere la mia opinione da un punto di vista politico. Quanto accaduto stamattina è la dimostrazione di quanto questa amministrazione non abbia ancora compreso quali siano i compiti a cui assolvere. D’altronde alcuni suoi membri non si sono ancora fatti vivi da quando nominati. È il caso ad esempio dell’assessore che si sarebbe dovuto occupare del problema Sant’Anna ed invece ha preferito mettere la testa sotto la sabbia».

L’esponente dell’opposizione consiliare non nega le difficoltà legate alla concomitanza della tornata elettorale, sottolineando che «il collettamento con il depuratore di Porto Salvo negli anni passati è sempre avvenuto entro i primi 15 giorni di giugno e quest’anno in quel periodo vi erano le elezioni», ma rimarca che «dal 23 giugno nessuno si è occupato in maniera seria di tale problematica che è esplosa in tutta la sua drammaticità».

«A Bivona, né il sindaco né l’assessore ai Lavori pubblici ci hanno messo la faccia – continua -, evidentemente impegnati su qualche altra spiaggia a fare il bagno in relax anziché adempiere ai doveri per i quali il 28% dei vibonesi hanno chiesto loro di occuparsi. Eppure Bivona ed il torrente Sant’Anna sono stati nella campagna elettorale di Romeo al centro di tanti vuoti slogan».

Cutrullà, dunque, esprime rammarico per «il distacco con cui questa amministrazione si approccia alla quotidianità e l’incapacità di risolvere i problemi».

«Eppure – conclude – bastava semplicemente fare quanto fatto in tutti questi anni. E invece Romeo e la sua giunta sono riusciti a fare molto peggio: a due giorni dal Ferragosto il torrente Sant’Anna ha sversato di tutto nel mare di Bivona. Quella stessa Bivona che oggi si sente abbandonata da chi nell’ultima campagna elettorale invece l’ha ancora una volta illusa».

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