Elezioni provinciali, affluenza all’89,6 per cento. In corso lo spoglio
Alla chiusura dei seggi (h 19) hanno espresso la loro preferenza 432 amministratori sui 482 aventi diritto. Dieci i posti in ballo che si contenderanno i 30 candidati espressione delle tre liste in campo
È stata massiccia la partecipazione degli amministratori locali vibonesi al voto per il rinnovo del consiglio provinciale. Alle 19, ora di chiusura dell’unico seggio allestito nei locali della sala consiliare di palazzo ex Enel, i votanti hanno toccato la quota di 432 sui 482 aventi diritti al voto per una percentuale prossima al 90 per cento (89,6 per cento per l’esattezza).
A fare registrare l’affluenza più alta è stata, come prevedibile, la fascia “E”, ovvero quella riservata agli amministratori dei Comuni al di sopra dei 30.000 abitanti (in pratica la sola città capoluogo): si sono infatti recati al voto tutti i 33 consiglieri comunali di Palazzo Luigi Razza. Giova ricordare che l’elezione di secondo livello per il rinnovo del consiglio provinciale rappresenta un voto “ponderato”, nel quale la preferenza espressa da ciascun consigliere comunale o sindaco rappresenta un determinato coefficiente sulla base della popolazione del comune d’appartenenza.
Si rinnova il consiglio provinciale: 482 amministratori al voto
Dunque, tra i comuni di fascia “C”, compresi tra i 5.000 e i 10.000 abitanti a recarsi al voto sono stati 44 amministratori su 46, per il 95,6 per cento degli aventi diritto; per i comuni di fascia “B” tra i 3000 e i 5000 abitanti si sono recati alle urne 96 amministratori su 104, per il 94,3 per cento degli aventi diritto. Infine tra i comuni più numerosi, quelli di fascia “A”, con una popolazione fino a 3000 abitanti, a recarsi al voto sono stati 259 amministratori su 299 e dunque l’86,6 per cento degli aventi diritto.
Concluse le operazioni di voto, è attualmente in corso lo spoglio delle schede elettorali che sanciranno il rinnovo del consiglio e decreteranno chi sui trenta candidati espressione di tre diverse liste andrà ad occupare i 10 nuovi posti di consigliere provinciali al fianco del presidente dell’Ente Andrea Niglia che resterà in carica altri due anni.