Parla Pina Puntillo, nuovo assessore al Bilancio di Vibo: «Sono un tecnico, niente a che fare con la politica»
La docente Unical è pronta al suo debutto nel Consiglio comunale che si terrà questo pomeriggio: «Stimo molto il sindaco Romeo che gode ovunque di un’ottima reputazione». Sui conti dell’Ente: «Bisognerà essere cauti, senza adagiarsi sul decreto “salva città”»
«Mi sto organizzando per venire a Vibo e partecipare al Consiglio comunale di oggi». Il neo assessore al Bilancio del Comune di Vibo Valentia, la docente Unical Pina Puntillo, si appresta al suo debutto nell’amministrazione Romeo. Economista particolarmente esperta nell’ambito della finanza pubblica, è al suo primo incarico in una giunta comunale. «Sono un tecnico – ci tiene a precisare – non ho mai fatto politica e il sindaco Enzo Romeo mi ha scelta esclusivamente per le mie competenze in materia di conti pubblici».
Una decisione che è sembrata travagliata quella del primo cittadino, che due settimane fa, in occasione della presentazione alla stampa del resto della sua giunta, aveva dato per imminente la nomina dell’assessore al Bilancio, unica casella rimsta scoperta. «Questione di poche ore», disse allora Romeo. Poi, però, sono passati 15 giorni prima che la riserva venisse sciolta. «C’è voluto un po’ di tempo perché Romeo ha voluto informarsi bene, valutare i curricula – spiega Puntillo -. Poi è stato necessario avvertire il mio Ateneo, acquisire il nulla osta e fare la trafila burocratica che prelude all’accettazione dell’incarico. Ma sono felice di poter iniziare».
Emozionata ma sicura di sé, il nuovo assessore al Bilancio sa che il suo compito non sarà facile. «Ho accettato con entusiasmo l’invito del sindaco Romeo, che stimo molto e considero una brava persona, che gode di un’ottima reputazione. Certo non sarà facile, ma non è che i conti degli altri Comuni calabresi siano messi molto meglio. Purtroppo la situazione, da questo punto di vista, è drammatica un po’ ovunque in Calabria. Il bilancio va tenuto sotto stretto controllo, non bisogna fare l’errore di adagiarsi sul decreto “salva Vibo”. Ed è quello che faremo».
Docente di prima fascia in Economia aziendale dal 2023, nel suo curriculum, oltre ai titoli accademici e numerosi master in management pubblico e socio sanitario, spiccano alcuni incarichi in Asp e Amministrazioni comunali.
Dal 2000 al 2004 ha fatto parte del Nucleo di valutazione del Comune di Castiglione Cosentino; dal 2011 al 2015 ha collaborato con il Dipartimento della Funzione pubblica (presidenza del Consiglio dei Ministri) in qualità di esperto territoriale per la Regione Calabria nell’ambito del progetto “Valutazione delle performance, benchmarking e partecipazione dei cittadini per il miglioramento dei servizi pubblici”; da settembre 2018 è stata componente dell’Organismo indipendente di valutazione (Oiv) dell’Azienda ospedaliera di Cosenza e da marzo 2022 ha svolto la stessa funzione per l’Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro.
Con il Comune di Vibo Valentia ha avuto solo un fugace contatto nel 2019, in qualità di componente della commissione esaminatrice di un concorso pubblico per l’assunzione di un istruttore direttivo per i servizi contabili. Insomma, sempre ruoli da “controllore”. Stavolta, invece, si ritrova in prima fila, che poi, quando si tratta di bilancio in un comune come quello di Vibo che è stato a un passo dal default, significa stare in trincea e dover dire molti “No”. «Non sarà facile – conclude -, ma ce la faremo».