Quando si lancia la pallina all’interno della roulette, il “rien ne vais plus” del croupier è il momento nel quale non si può più tornare indietro. Due mesi fa, all’inizio della campagna elettorale, il dio della politica ha lanciato la boule dopo settimane di traccheggi, dichiarazioni di facciata, promesse e aspettative: oggi è il giorno in cui, dopo che la pallina ha vorticosamente ballato tra un numero e un’altra, il bastone del croupier raccoglie le fiches gettate sul tavolo verde. C’è chi riceve il premio per la sua vittoria e chi, inevitabilmente, resta a raccogliere i cocci della sconfitta.
Cominciamo da chi ha vinto. Poi per continuare a leggere e scoprire chi invece è tornato a casa con le ossa rotte basta cliccare sul link alla fine dell’articolo che rimanda alla lista completa. Andiamo.