Parghelia, l’opposizione incalza la maggioranza sui 300mila euro persi: questione in Consiglio
L’Assemblea comunale in calendario il 3 giugno ha all’ordine del giorno la vicenda che riguarda le risorse destinate alla realizzazione di un Centro di aggregazione giovanile che sono stati restituite alla Regione perché non utilizzate
Continua ad alimentare il dibattito politico la questione inerente la perdita del finanziamento regionale da 300mila euro per la mancata realizzazione di un Centro diurno a Parghelia. Parte delle somme, più dettagliatamente un anticipo corrispondente al 30% dell’importo totale (come specificato nella determina dell’ufficio tecnico comunale numero 366 datata 27 dicembre 2023) è ritornata nelle casse regionali. Il tema era stato al centro di un intervento del consigliere comunale d’opposizione, Daniele Vasinton che, nei giorni scorsi, aveva chiesto lumi all’amministrazione comunale targata Landro nonché all’ufficio tecnico, al fine di conoscere le motivazioni della perdita del finanziamento. Quesiti (al momento) rimasti senza risposta. Il gruppo di minoranza “Guardare al futuro” (composto anche dai consiglieri Pasquale Ferrazzo e Fabio Minieri) aveva anche chiesto di trattare l’argomento all’interno di un consiglio comunale ad hoc. A tale vicenda, s’aggiungeva quella dell’emergenza idrica.
Emergenza idrica
Gli esponenti d’opposizione sottolineano: «Si era provveduto a richiedere la Conferenza dei capigruppo» nonché «di aggiungere all’ordine del giorno due temi che riteniamo importanti per la comunità, quali, il finanziamento perso (determina numero 366) e un problema ormai annoso per il sindaco Landro, ovvero il disservizio idrico, che molti concittadini stanno subendo ormai da anni». Un’emergenza per la cui risoluzione «avevamo anche proposto la creazione di due pozzi» nonché «la vigilanza sui lavori in corso, visto che su alcuni tratti di rete idrica appena completati continuano ad esserci perdite considerevoli di acqua potabile, per non parlare di tratti di manto stradale, anche con alta frequentazione turistica, deturpati e non ripristinati».
I consigli comunali
Il tema dei fondi regionali persi, sarà affrontato dunque il prossimo 3 giugno ma, dall’ordine del giorno, «è assente la questione inerente il servizio idrico». Invece, in vista dell’imminente Consiglio convocato per il 28 maggio, “Guardare al futuro” ha intenzione di «portare l’attenzione sulla seconda diffida del prefetto di Vibo inviata all’Ente per la mancata approvazione del rendiconto di gestione nei termini previsti».
E ancora: «Analizzando la proposta di delibera comprendiamo le difficoltà nell’approvare un documento, che oltre a far pagare sempre più tasse ai soliti contribuenti onesti di questa comunità non presente note positive. Il Rendiconto – chiosano i consiglieri – racchiude il lavoro di un anno di governo dell’Ente», e fa emergere «le difficoltà nella riscossione» dei tributi «con conseguenza aumento esponenziale del fondo Fcde (fondo rischi diretto ad evitare l’utilizzo di entrate di dubbia e difficile riscossione)». A tutto questo s’aggiunge «l’ormai cronica mancanza di visione politico-organizzativa che rende questa Amministrazione insufficiente per guidare la nostra Parghelia».