Autonomia differenziata, le critiche di Tucci (M5S) alla riforma del Governo
Il parlamentare del Movimento Cinque Stelle contesta il regionalismo differenziato che colpisce il sud e garantisce migliori servizi al nord
“Lo scambio politico tra Meloni e Salvini, la prima interessata alla riforma sul premierato e il secondo interessato all’autonomia differenziata, lo pagano i meridionali con l’approvazione del disegno di legge Calderoli sul regionalismo differenziato”. E’ quanto sostiene il deputato del Movimento Cinque Stelle Riccardo Tucci, secondo il quale “tutto ciò significa che un cittadino del Sud avrà minori diritti sociali e civili rispetto a un cittadino del Nord. Le regioni più ricche tenendo il gettito fiscale tutto per sé – spiega il parlamentare dei Cinque Stelle – potranno garantire migliori servizi, mentre quelle più povere, non avendo le risorse per garantirli, diverranno ancora più derelitte. Bella solidarietà. La ‘patriota’ Meloni ha spaccato l’unità nazionale e tradito il Mezzogiorno (si veda l’ultimo scippo al Sud di 15 miliardi di euro tra fondi Pnrr, Fondi di coesione, fondi perequativi ecc) solo per avere in cambio pieni poteri”.
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