Natale spento a Vibo, Mercadante: «Improvvisazione da parte dell’amministrazione comunale»
La vicesegretaria provinciale di Azione interviene sulle spese stanziate dal Comune per il periodo natalizio, sugli eventi che non si sono poi tenuti e sulla mancata comunicazione ufficiale degli slittamenti
“L’improvvisazione dell’amministrazione comunale, nonché la superficialità con la quale si utilizzano i soldi pubblici, sono cristallizzati nel modo in cui si è ritenuto di gestire gli eventi di Natale. Oltre 50 mila euro di spese destinate ai vari eventi a fronte di un Natale che non è riuscito a movimentare nulla di positivo né per il commercio né per i cittadini che hanno vissuto questi giorni in una città completamente deserta”. E’ quanto afferma in una nota la vicesegretaria provinciale di Azione Samantha Mercadante. “Sono oramai lontani gli anni in cui, soprattutto grazie alle iniziative congiunte di Comune e commercianti ambulanti, si poteva assistere alle meravigliose fiere Natalizie con tutto il corso allestito a festa e piazza “Municipio” abbellita dal meraviglioso albero di Natale che creava un’atmosfera di festa ed invogliava la gente ad uscire per le vie del centro. Oggi – sottolinea la Mercadante – assistiamo diversamente a un insieme di eventi programmati e non verificatisi per i quali peraltro sono stati stanziati e, addirittura in un caso, liquidati soldi pubblici. Il riferimento è, ad esempio: all’iniziativa relativa alla casetta di Babbo Natale, che ha subito un notevole ritardo nella realizzazione, ritardo non annunciato alla cittadinanza non solo in tempi utili, ma addirittura non attraverso i canali ufficiali di cui si serve l’amministrazione; al concerto Gospel rinviato a data da destinarsi, sempre senza nessun preavviso e senza darne comunicazione attraverso i canali ufficiali; e, infine, all’iniziativa con l’artista Marco Bocci solo per la quale sono stati stanziati e addirittura liquidati 14.300,00 euro, iniziativa anche questa non realizzata e che non ha visto la dovuta comunicazione ufficiale alla cittadinanza. Ciò è l’ulteriore segnale di un’amministrazione in declino che non si smentisce e che, come di consueto, annuncia cose senza che le stesse siano poi effettivamente realizzate. Occorre recuperare invece il senso delle Istituzioni e avere un approccio più serio e concreto al fine di operare a vantaggio della ripresa del commercio e – conclude la vicesegretaria provinciale di Azione – più in generale della ripresa di una città che sembra avere perso la speranza in un futuro migliore”.
LEGGI ANCHE: Il Natale a Vibo tra eventi pagati e poi non tenuti e la comunicazione affidata ai soli social
Commercio in crisi, Cisal Vibo: «Si sostengano i negozi locali per i regali di Natale»
Eventi di Natale a Vibo, ecco il cartellone del Comune: niente concerto notte del 31 dicembre