Comune di Joppolo, il sindaco punta al risanamento finanziario dell’ente
Giuseppe Dato, a seguito dell'ultimo Consiglio comunale, illustra il "lavoro certosino" che è stato fatto ed è in atto per determinare l'equilibrio economico delle casse comunali
“Oggi per il nostro ente inizia il futuro. Anzi il futuro è iniziato a luglio 2022 quando con coraggio e consapevolezza abbiamo dichiarato il dissesto finanziario. Non ci siamo eclissati e non ci siamo nascosti davanti a una decisione difficile e dolorosa. Eravamo convinti e lo siamo tutt’ora che bisognava mettere un
punto ed andare a capo”. Ad affermarlo è il sindaco di Joppolo, Giuseppe Dato il quale, a seguito dell’ultimo Consiglio comunale illustra la situazione finanziaria dell’ente. “Stiamo lavorando insieme agli uffici e ai collaboratori tutti, – prosegue Dato – affinché si possa restituire un ente risanato. Il Ministero, dopo l’invio dell’Ipotesi, avvenuta a dicembre 2022 ha iniziato la sua istruttoria che, per chi non lo sapesse, non è solo documentale ma è soprattutto di monitoraggio. Fatto è che per due volte ha chiesto elementi integrativi e quadri di monitoraggio. Ha evidenziato le criticità ed ha chiesto delucidazioni che, con l’avvenuta approvazione, sono state interamente accolte e quindi idonee ad assicurare l’equilibrio finanziario ed economico prescritto dalla legge”. Il primo cittadino spiega ancora che “è solo l’inizio. Abbiamo iniziato un lavoro certosino che segue una metodologia di analisi la quale si esplica in tre fasi: ricognizione situazioni di criticità; analisi risorse (verifica previsioni di bilancio, verifica residui attivi e verifica su importi rimasti in riscossione presso Ex Equitalia); simulazione risanamento. Saremo monitorati trimestralmente dall’Organo di Revisione che riferirà al Consiglio comunale”.
“Il primo risultato di verifica per noi non sarà il 2022, in quanto l’ipotesi è stata approvata a dicembre 2022, bensì il 2023, in quanto il 2022 ha già esplicato tutte le sue azioni e quindi tutto ciò che era funzionale al risanamento si è attuata nel 2023 come, ad esempio il recupero evasione. Dopo l’approvazione in Consiglio, con la presa d’atto delle prescrizioni ministeriali ,si procederà in toto alla loro attuazione con particolare attenzione al monitoraggio dello stato di attuazione delle procedure di recupero dell’evasione tributaria, per il finanziamento del fabbisogno pregresso. La fase di risanamento messa in atto è passata non solo dal lato dell’efficienza economica ma, compatibilmente con i limiti normativi, si sta procedendo ad una profonda riorganizzazione della macchina amministrativa. Dal lato delle entrate vi è massima attenzione a tutti i bandi di finanziamento regionali, Nazionali ed Europei – precisa il sindaco -,oggi ogni spesa è preventivamente autorizzata con il prescritto atto amministrativo; si concerta con il settore competente ed il settore finanziario preventivamente qualsivoglia intervento; si programmano gli appalti; abbiamo avviato tutti gli iter per l’affidamento dei lavori pubblici per i quali siamo destinatari di provvidenze pubbliche; abbiamo avviato il nuovo appalto servizio mensa e avvieremo, non appena approvati il bilancio triennale 2023/2025 l’appalto servizio Rsu, gestione depurazione, gestione pubblica amministrazione”. Per il primo cittadino di Joppolo “questo modus operandi porterà a non avere “debiti fuori bilancio” e soprattutto genererà avanzi di gestione corrente, in quanto si privilegia l’effettuazione di investimenti mediante utilizzo di mezzi di terzi non a titolo oneroso. Dopo la recente approvazione, “si dovranno approvare entro 90 giorni il Consuntivo 2022 ed il Bilancio di Previsione 2023-2025″.
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