Manutenzione dei torrenti e stato del mare, interrogazione di Maria Fiorillo
Il consigliere comunale del Pd chiede lumi a sindaco e Giunta: «Chiariscano lo stato degli interventi e il perché dopo ogni pioggia l’acqua diventa sporca e maleodorante»
«Numerosi cittadini delle frazioni Bivona e Vibo Marina, a seguito del violento fenomeno temporalesco del 9 agosto 2016, si sono visti costretti a segnalare le condizioni disastrose del mare prospiciente le suddette frazioni, nonché la fuoriuscita di liquido maleodorante dai pozzetti della rete fognaria. Ho ritenuto, quindi, necessario presentare un’interrogazione al fine di conoscere le cause che hanno provocato il deturpamento del mare, anche in considerazione dei notevoli disagi derivanti ai cittadini ed ai bagnanti».
A riferirlo in un comunicato stampa è il consigliere comunale d’opposizione Maria Fiorillo, la quale spiega di aver intrapreso l’iniziativa amministrativa, congiuntamente al suo gruppo, al fine di evidenziare quella che a suo avviso è la «chiara stretta correlazione della problematica con la questione relativa allo stato di manutenzione dei torrenti. Occorre quindi capire – aggiunge – quali iniziative l’amministrazione Costa ha intrapreso e/o intende intraprendere in ordine al controllo dei torrenti, in quanto se non correttamente manutenuti potrebbero rappresentare un serio pericolo per l’incolumità dei cittadini. È bene ricordare – aggiunge – che il Comune è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria dei torrenti, manutenzione che ad oggi risulta quanto meno carente».
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Quindi, per Fiorillo, «è importante conoscere la data in cui è stata effettuata l’ultima manutenzione ordinaria ed ancora più importante conoscere quali saranno le date future di tale attività, fondamentali per evitare future situazioni di pericolo. Ho ritenuto, altresì, opportuno chiedere se, a seguito del violento temporale di cui sopra, nello specchio d’acqua interessato siano stati fatti i prelievi necessari onde accertare che gli stessi siano ancora balneabili».
Per il consigliere comunale di minoranza «l’amministrazione deve chiarire, inoltre, perché dai pozzetti della rete fognaria e delle acque bianche fuoriesce liquido maleodorante, nonché se ha individuato la natura di tale liquido e l’origine di tale problematica. Appare chiara la necessità che l’amministrazione comunale ponga in essere tutti gli interventi possibili a tutela del territorio nel più breve tempo possibile onde evitare ulteriori e future situazioni di allarme».