Briatico fuori dal default, l’Amministrazione: «Avanti con ottimismo»
Il Comune del centro costiero rimette in ordine i conti e punta tutto sulla riqualificazione del capoluogo e delle frazioni
«Il Comune di Briatico guarda con positività al proprio futuro». È questo il presupposto dal quale l’amministrazione comunale guidata da Andrea Niglia parte per offrire un resoconto degli interventi posti in essere in materia di opere pubbliche e interventi finalizzati alla riqualificazione del capoluogo e delle frazioni.
Nel dettaglio, l’amministrazione asserisce che può dirsi superata la fase di default finanziario e quindi passa ad elencare «progetti di pubblica utilità» alcuni dei quali portati a compimento. Si va «dalla viabilità comunale alla depurazione delle acque, dalla raccolta dei rifiuti alla messa in sicurezza delle scuole, dal risparmio energetico alla riqualificazione ambientale fino alla fruibilità di aree storiche e di interesse turistico».
Risultati ottenuti grazia al lavoro svolto «fianco a fianco e senza sosta da sindaco, assessori, consiglieri e tecnici comunali» impegnati, oltre che negli appuntamenti istituzionali quali Consigli e Giunte», in numerosi «briefing. Momenti di incontro e di confronto dove ognuno di noi – hanno affermato gli amministratori comunali – ha messo in campo le proprie idee. Un brainstorming costruttivo che ci ha consentito di elaborare dei progetti giudicati validi e finanziati dalla Regione Calabria e dall’Unione europea».
Quindi l’elenco delle opere in fase di avvio: «il rifacimento della struttura e l’adeguamento antisismico della scuola elementare di Briatico (420 mila euro); l’installazione dei pannelli solari sul tetto della scuola elementare di San Leo (200 mila euro); la costruzione dell’isola ecologica a San Costantino di Briatico (111 mila euro); il restauro artistico della “Torre Saracena”, sita in località marina di Briatico (80 mila euro, finanziati da Vibo Sviluppo); la riqualificazione di Briatico centro e di tutte le frazioni, attraverso i lavori di manutenzione della rete idrica e fognaria, dei marciapiedi, del manto stradale e dell’illuminazione pubblica (224 mila euro)».
Poi, a breve, è prevista anche «la riqualificazione del depuratore “San Giorgio”, sito in località marina di Briatico (154 mila euro, che verranno stanziati grazie a una convenzione con il settore Ambiente della Regione Calabria) e il restauro e l’adeguamento sismico della sede comunale (390 mila euro, finanziati dall’assessorato alle Infrastrutture della Regione Calabria)».
Ulteriori interventi in materia di decoro urbano con «il taglio e lo smaltimento delle palme colpite dal punteruolo rosso e il ripristino del verde pubblico; la pulizia straordinaria di Sant’Irene e delle spiagge del litorale comunale; la sistemazione delle strade (in fase di ultimazione in tutte le frazioni) e, a fine settembre, l’apertura dell’asilo nido di San Leo».
Infine il passaggio sullo stato delle casse comunali. «Dallo scorso 31 marzo il Comune non è più in default, ragion per cui con l’inizio del nuovo anno potremo finalmente abbassare le tasse comunali e dare una piccola boccata di ossigeno soprattutto a quelle famiglie che hanno risentito della crisi economica nazionale. Inoltre, vista la carenza di personale (il Municipio risulta sottodimensionato di 11 unità), attraverso le modalità della mobilità e dei concorsi, previste dalle legge vigenti, potremo procedere a nuove assunzioni».