Sosta in Piazza Municipio a Vibo, ordinanza della Municipale: ecco cosa cambia
L’amministrazione comunale del capoluogo ha dato seguito alla proposta avanzata dal presidente provinciale della Confcommercio Salvatore Nusdeo
Sospesa la Zona a traffico limitato all’interno della centrale Piazza Municipio a Vibo Valentia. Lo ha deciso una ordinanza a firma del comandante della Polizia municipale Michele Bruzzese con la quale è stato stabilito che, in virtù del suddetto provvedimento, la sosta nella stessa piazza, fino al 7 gennaio del 2023, è consentita in orario 0-24, ad esclusione della parte attualmente interdetta per l’esecuzione di alcuni lavori, e fino alla durata degli stessi. Il comandante della Polizia locale ha così dato seguito alla richiesta del sindaco del capoluogo Maria Limardo, la quale a sua volta ha accolto la proposta avanzata dal presidente provinciale della Confcommercio Salvatore Nusdeo, che ha esplicitamente richiesto all’amministrazione comunale la sospensione temporanea della Zona a traffico limitato in Piazza Municipio al fine di consentire la sosta della auto anche nelle ore pomeridiane. Questo per favorire, in vista delle imminenti festività natalizie, da un lato, i commercianti del centro cittadino e, dall’altro, tutti coloro i quali vorranno fare acquisti. Tenuto conto anche del fatto – si legge nell’ordinanza del comandante della Polizia locale – che «sono in corso i lavori di riqualificazione di Piazza Spogliatore e che, pertanto, è venuta meno l’utilizzo della stessa piazza quale area di sosta con conseguente ulteriore difficoltà a reperire parcheggi nelle zone prossime all’area commerciale di corso Vittorio Emanuele III».
L’amministrazione ha ritenuto, pertanto, di dovere «adottare – scrive ancora il comandante Michele Bruzzese nella sua ordinanza – un adeguato provvedimento finalizzato alla sospensione della Zona a traffico limitato in Piazza Municipio per un utilizzo temporaneo quale area di parcheggio anche in ore pomeridiane e serali, in accoglimento della richiesta del presidente della Confcommercio territoriale».