Amministrative, domani urne aperte in dieci comuni del Vibonese
A Serra San Bruno, Filadelfia, Sant’Onofrio e Francica è sfida a tre. A Zambrone la terza volta di Corrado L’Andolina, mentre a Ricadi la favorita è Giulia Russo
Ora tocca ai cittadini. Dopo un mese di campagna elettorale oggi si osserverà la giornata del silenzio. Domani le urne rimarranno aperte dalle 7 alle 23. Sono dieci i comuni del Vibonese chiamati a rinnovare sindaco e Consiglio. Due quelli più grandi.
A Serra San Bruno sfida a tre tra il centrosinistra che schiera il “fedelissimo” del deputato Bruno Censore, Luigi Tassone, il centrodestra rappresentato da Jlenia Tucci (fortemente sponsorizzata dal consigliere regionale forzista Nazzareno Salerno) e il “terzo polo” capitanato da Alfredo Barillari, nel quale sono confluiti gli scontenti dei due schieramenti tradizionali.
A Filadelfia il sindaco uscente Maurizio De Nisi si presente agli elettori per chiedere un secondo mandato. Di fronte avrà Giuseppe Pellegrino e Francesco Zoccali.
Centrodestra spaccato a Sant’Onofrio. Gli azzurri legati al coordinatore provinciale del partito fondato da Berlusconi, Giuseppe Mangialavori, sostengono Pietro Lopreiato, mentre quelli vicini alle posizioni di Domenico Arena sono con Salvatore Bulzomì. Infine, dopo un turno a vuoto, si ripresenta ai nastri di partenza una lista di chiara ispirazione di centrosinistra, guidata da Onofrio Maragò.
A Maierato in lizza due cugini: l’uscente Sergio Rizzo e lo sfidante Danilo Silvaggio, mentre a Dasà il super favorito Raffaele Scaturchio se la vedrà con Francesco Gallace.
A Francica saranno in tre a contendersi la fascia tricolore: Domenico Di Masi, Giovanni Manfrida e Francesca Gerace. Torna al voto anche Spilinga, dopo un anno di commissariamento a causa, nella scorsa primavera, del mancato raggiungimento del quorum da parte di Francesco Dotro che in questa tornata potrà contare su un altro concorrente, nella fattispecie Armando Fiamingo.
Ci riprova anche Giuseppe Dato a Joppolo, contro cui è sceso in campo Carmelo Mazza (esclusa dalla competizione la lista di Guido Ventrice). A Zambrone l’avvocato e giornalista Corrado L’Andolina è lanciatissimo verso la conquista del palazzo municipale, difficile il recupero di Rocco Adamo Giannini. Infine Ricadi con ai blocchi Giulia Russo e Michele Artesi.