Recupero ex Convento dei Gesuiti, Vibo Democratica: «Per i fondi termini in scadenza»
I consiglieri Marco Miceli e Giuseppe Policaro hanno presentato una interrogazione al sindaco Maria Limardo per conoscere se si stiano intraprendendo tutte le azioni necessarie, per come richiesto dalla Regione Calabria, per la definizione delle procedure
«Relazionare sullo stato dell’arte del progetto di “Recupero dell’ex Convento di San Giuseppe (meglio conosciuto come ex convento dei Gesuiti, ndr) da destinare a polo culturale” e chiarire se si stiano intraprendendo tutte le azioni necessarie, per come richiesto dalla Regione Calabria, per la definizione di tutte le procedure tecnico – amministrative e contabili, nonché dei connessi adempimenti, al fine di poter portare a compimento l’opera e di non dover incorrere nella messa in mora per la restituzione del finanziamento». È quanto chiedono di fare al sindaco Maria Limardo i consiglieri del gruppo consiliare “Vibo democratica” Marco Miceli e Giuseppe Policaro, che in merito hanno presentato una interrogazione che sarà discussa lunedì prossimo, 7 novembre, in occasione della convocazione del Question Time. [Continua in basso]
Nella loro interrogazione, i due esponenti della minoranza ricordano dunque che con delibera del 3 agosto 2012 il Cipe ha destinato alla Regione Calabria risorse pari a 97.814.635,95 euro per la “Riqualificazione, il recupero e la valorizzazione dei centri storici della Calabria”. Il Comune di Vibo Valentia, grazie alle suddette risorse, ha beneficiato di un importo pari a 2.065.827,50 euro, destinato alla realizzazione del progetto: “Recupero dell’ex Convento San Giuseppe da destinare polo culturale”». La Regione, poi, «ha esteso la durata delle convenzioni (già precedentemente prorogate al 30 novembre 2021), fino al 30 dicembre 2022, per la definizione di tutte le procedure tecnico – amministrative e contabili, nonché dei connessi adempimenti, per la funzionalità e l’uso dell’intervento finanziato, in aderenza al progetto esecutivo approvato». Tenuto, pertanto, conto che «l’amministrazione di Vibo Valentia, non avendo adempiuto entro i termini previsti alle procedure tecnico – amministrative e contabili necessarie per l’esecuzione del progetto, ha presentato regolare istanza per ottenere la suddetta estensione dei termini, e che mancano meno di 60 giorni alla scadenza degli stessi, i consiglieri di minoranza hanno preso carta e penna e hanno deciso di interrogare sulla vicenda il sindaco. Obiettivo dichiarato: avere risposte certe e rassicuranti sul futuro del progetto di recupero.