Vibo, Palazzo Romei formalmente in vendita: il consiglio provinciale dice ancora sì. FI vota contro
Lo storico immobile (abbandonato e nel degrado) inserito nuovamente nel Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari per il triennio 2022-2024 dell’ente licenziato dell’aula consiliare: ecco il prezzo dello storico immobile
Lo storico Palazzo Romei adesso è ancora una volta ufficialmente e formalmente in vendita da parte della Provincia di Vibo Valentia. Mancava un ultimo quanto determinante passaggio ed è arrivato poco prima della pausa di Ferragosto. Il nuovo Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari per il triennio 2022-2024 ha, infatti, ottenuto il parere favorevole da parte del consiglio provinciale di Palazzo ex Enel che ha provveduto così a licenziarlo. Voto contrario sulla pratica da parte dei soli consiglieri di Forza Italia Roberto Scalfari, Daniele Galeano, Giuseppe Leone e Vito Pirruccio. Il suddetto Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari, prima di arrivare in sede di consiglio provinciale per ottenere il disco verde definitivo, era stato in precedenza approvato (tramite la delibera numero 125) dal presidente dell’amministrazione Salvatore Solano. All’interno del Piano, tra gli altri immobili e terreni messi in vendita da parte dell’amministrazione di contrada Bitonto, è stato nuovamente inserito anche il prestigioso immobile di via Francesco Cordopatri. Per lui, dunque, nessun progetto di riqualificazione e, quindi, di qualsiasi forma di utilizzo da parte dell’ente. Prezzo dell’edificio in vendita – oggi in stato di completo abbandono e degrado e che comprende oltre alle numerose stanze pure due giardini con annessa corte – confermato sempre a 1.590.000,00 euro. Anche se – è scritto nella delibera licenziata a suo tempo dal presidente di Palazzo ex Enel – «le dimensioni ed i valori di stima indicati per i singoli immobili inseriti nel Piano sono da considerarsi puramente orientativi, in quanto le quantità effettive ed i valori di vendita definiti saranno rideterminati mediante appositi rilievi sul territorio, corredati da opportune perizie, al momento dell’avvio delle relative procedure di alienazione». [Continua in basso]
«Dato atto – si legge tra le motivazione di vendita degli immobili nella delibera del consiglio provinciale – dell’opportunità di provvedere alla ponderata dismissione e alla valorizzazione di parte del patrimonio immobiliare provinciale, ancorché in un mercato tuttora poco favorevole, al fine di poter risanare il disavanzo, nonché di limitare le spese di gestione del patrimonio provinciale».
Per saperne di più sullo storico immobile del capoluogo
I fatti che hanno interessato l’edificio di via Francesco Cordopatri li abbiamo riferiti altre volte nel corso dei mesi passati. Li ricordiamo per comprendere fino in fondo perché oggi è a rischio anche la stessa stabilità dell’edificio. Ceduto nel 2005 dalla famiglia Romei alla Provincia, da allora però nulla è stato fatto e l’immobile si trova oggi in uno stato di assoluto degrado. Solo all’inizio, l’ente – secondo quanto riporta il sito Identità Vibonesi – aveva pensato di collocare all’interno del Palazzo la sede dell’Archivio di Stato provinciale. Poi, però, non se ne fece nulla, l’idea naufragò e l’immobile finì nel dimenticatoio: nessun progetto di riqualificazione e messa in sicurezza, tanto meno una possibile ed eventuale riconversione dell’immobile al fine di farlo diventare fruibile. Dopo ben diciassette anni che la Provincia è entrata in possesso dell’antico edificio nulla è stato realizzato. E Palazzo Romei continua a versare – ribadiamo – in uno stato di incuria e di conservazione pessima, avvolto da una fitta e incontrollata vegetazione che ricopre i muri esterni mentre gli interni sono minacciati da umidità, crolli e lesioni.