Provincia di Vibo: via Scuglia, il presidente Solano nomina il nuovo segretario generale dell’ente
Il massimo responsabile dell’amministrazione di contrada Bitonto firma il decreto che ufficializza l’entrata in servizio del professionista
È Domenico Arena il nuovo segretario generale dell’amministrazione provinciale di Vibo Valentia. Nato a Catanzaro, ma residente a Satriano, 56 anni, attualmente in servizio presso il Comune di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, Domenico Arena è ufficialmente in servizio presso Palazzo ex Enel dallo scorso 1 agosto. L’incarico è stato formalizzato con apposito decreto firmato dal presidente della Provincia di contrada Bitonto Salvatore Solano e, per accettazione, dallo stesso professionista catanzarese. «Il segretario generale dell’ente – si legge nel decreto di nomina – è responsabile della prevenzione della corruzione, in quanto organo che per funzione, cultura giuridica e ruolo super partes è idoneo a garantire la massima vigilanza sul rispetto delle norme in questione, poiché già di per sé deputato a garantire la regolarità dell’azione amministrativa». [Continua in basso]
A maggio l’avvio del procedimento di ricerca del nuovo segretario
A seguito del collocamento a riposo del segretario titolare della Provincia vibonese Mario Ientile, il procedimento per la nomina del nuovo segretario generale era stato avviato dall’amministrazione provinciale lo scorso 5 maggio. Alla scadenza dell’Avviso – pubblicato dall’ex Agenzia Albo segretari comunali e provinciali di Roma – sono pervenute complessivamente sei richieste di nomina. E la scelta finale è poi ricaduta su Domenico Arena in quanto ritenuto «segretario idoneo a svolgere le relative funzioni presso la segretaria di questo ente». Quest’ultimo, inoltre, sostituisce in qualità di nuovo segretario generale della Provincia Domenico Libero Scuglia, che, a sua volta, lo scorso 31 gennaio era subentrato – a scavalco – sempre a Mario Ientile. Attualmente in servizio al Comune di Vibo Valentia, negli ultimi anni Domenico Libero Scuglia ha prestato la sua attività lavorativa in realtà comunali quali Pizzo e Locri ed è stato, tra l’altro, presidente di commissioni di concorso e del nucleo di valutazione di diversi enti.