Comune di Vibo e riduzione Tari, il sindaco: «Il primo di una serie di provvedimenti»
Misura studiata per dare una boccata d’ossigeno alle attività produttive del territorio comunale provate dall’emergenza Covid-19
«Per uscire dalla crisi economica che attanaglia il tessuto produttivo del nostro territorio c’è una sola via percorribile: quella della concretezza. E la delibera approvata dal consiglio comunale va esattamente in questa direzione». Il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo commenta così la decisione dell’aula consiliare di licenziare favorevolmente la riduzione della Tari, il tributo sui rifiuti, per le attività economiche del territorio. Si tratta di una misura studiata per dare una boccata d’ossigeno ad un comparto in forte sofferenza, soprattutto per via dell’emergenza dovuta al Covid-19, un beneficio che i destinatari si ritroveranno direttamente in bolletta, nel saldo Tari 2022, senza bisogno di percorrere strade burocratiche.
«Grazie ad una gestione attenta del bilancio e ad entrate statali destinate a fronteggiare l’emergenza Covid – spiega il primo cittadino – ci siamo ritrovati nella condizione di poter mettere al servizio della collettività circa 370mila euro (per l’esattezza 369.344,54). La legge ci consentiva di poter usare queste somme per due scopi: o la riduzione Tari a parziale ristoro delle attività colpite dalla crisi, che avevano già avuto accesso alle riduzioni per l’anno 2020 come da delibera Arera, o per attenuare l’aumento dei costi dell’energia elettrica a carico dell’ente. Abbiamo ritenuto che la scelta politica più saggia fosse quella di offrire un sostegno concreto a chi, con tanti sacrifici, si è trovato a mandare avanti la propria attività. Perché noi sappiamo bene – prosegue il sindaco – quali siano i costi non soltanto economici, ma anche sociali, di una crisi che ha devastato questo comparto. E non abbiamo nessuna intenzione di subire passivamente il corso degli eventi».
La riduzione della Tari per le attività produttive – conclude Maria Limardo – «è soltanto il primo di una serie di provvedimenti che avranno, presto, ricadute positive sull’intera collettività vibonese, grazie al lavoro costante e paziente svolto dall’amministrazione sul fronte del risanamento del bilancio. Un lavoro spesso invisibile, ma quanto mai prezioso per tornare a confidare in un futuro migliore».