Provincia di Vibo, in scadenza il Nucleo di Valutazione: l’ente cerca i nuovi componenti
Pubblicato il bando. L’amministrazione chiamata a rinnovare l’organismo della pianificazione, del controllo gestionale e della valutazione delle performance del personale
L’amministrazione provinciale di Vibo Valentia ha pubblicato un Avviso per la ricerca dei nuovi tre componenti del Nucleo di Valutazione per il triennio luglio 2022-luglio 2025. Il bando – considerato l’atto di indirizzo contenuto nella delibera di fine gennaio scorso del presidente Salvatore Solano – è stato predisposto e approvato dal segretario generale dell’ente di contrada Bitonto Domenico Libero Scuglia con propria determina, tenuto conto del fatto che, naturalmente, gli attuali componenti (nominati con decreto del presidente il 24 giugno del 2019) cesseranno dalla carica a luglio prossimo. E sarà sempre lo stesso segretario generale di Palazzo ex Enel a dover verificare i requisiti di ammissione dei candidati alla suddetta selezione.
Sempre a lui spetterà, pertanto, l’incarico di motivare con atto definitivo eventuali esclusioni e di trasmettere, invece, al presidente della Provincia gli atti con le candidature ammesse per la scelta dei componenti a cui affidare l’incarico. Gli stessi saranno nominati con decreto del presidente tra i soggetti che, – si legge nella determina – «avendo presentato la propria candidatura ed essendo in possesso dei requisiti indicati dal bando, siano valutati idonei sulla base dei curricula professionali e delle esperienze, nonché ad esito di eventuale colloquio». [Continua in basso]
Cosa devono conoscere gli aspiranti candidati
I futuri componenti del Nucleo di Valutazione della Provincia di Vibo Valentia dovranno essere esperti nei campi del management, della pianificazione e del controllo gestionale, dell’organizzazione del personale e della misurazione e valutazione della performance delle strutture e del personale stesso. Tradotto ancora, dovranno, tra le altre cose, «monitorare il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e dell’integrità dei controlli interni ed elaborare una relazione annuale sullo stato dello stesso». Quindi, «comunicare tempestivamente le criticità riscontrate ai componenti gli organi interni di governo», nonché «validare la relazione finale del Piano delle performance e assicurarne la visibilità attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale dell’ente. Proporre – è scritto sempre nella determina – la valutazione delle posizioni e delle prestazioni dei dirigenti apicali e l’attribuzione a essi dei valori corrispondenti».
Chi non può essere nominato
«La procedura in atto avrà carattere comparativo – avverte il segretario generale nella determina – e la presentazione delle domande di partecipazione non vincolerà in alcun modo l’amministrazione provinciale. La presentazione professionale oggetto dell’incarico consisterà nell’esercizio di tutte le funzioni e dei compiti attribuiti al Nucleo di Valutazione e così come previste dal regolamento. I componenti non potranno essere nominati tra i dipendenti dell’amministrazione o tra i soggetti che rivestono incarichi pubblici elettivi o cariche in partiti politici o organizzazioni sindacali anche interni, ovvero che abbiano rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni, ossia che abbiano rivestito incarichi o cariche o che abbiano avuto simili rapporti nei tre anni precedenti la designazione o che abbiano superato l’età della pensione di vecchiaia».