Aggressione in carcere a Vibo, De Angelis: «Intervenire a tutela degli agenti»
Il senatore della Lega esprime solidarietà al poliziotto aggredito nei giorni scorsi e si dice favorevole alla proposta di dotare di taser la penitenziaria
«Esprimo la mia solidarietà e vicinanza all’agente della Polizia penitenziaria che qualche giorno fa è stato aggredito nel carcere di Vibo Valentia, con calci e pugni da parte di un detenuto. Un episodio deprecabile che, purtroppo, non è isolato, ma che rappresenta il rischio che ogni giorno corre chi lavora per garantire la nostra sicurezza». Così in una nota Fausto De Angelis, senatore vibonese della Lega. «È necessario intervenire con mezzi adeguati a tutela dell’incolumità degli uomini e delle donne della Polizia penitenziaria dotandoli anche, come ribadito più volte dal sottosegretario all’Interno Molteni, del taser, strumento utile a prevenire e reprimere eventuali atti di violenza. Bene Matteo Salvini che ha chiesto un incontro al ministro Cartabia per intervenire con urgenza a tutela della categoria».
«Per quanto mi riguarda – aggiunge -, porterò la questione all’attenzione della Commissione Lavoro del Senato, oltre che del competente Dicastero, in quanto c’è da affrontare anche il tema della carenza degli organici della polizia penitenziaria. Una carenza che produce carichi di lavoro pesanti, comportando un aumento dei rischi per gli agenti», conclude il parlamentare calabrese.
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