Comune Tropea, si dimette il vicesindaco Tropeano
Strappo nella maggioranza. Il numero due di Palazzo Sant'Anna rimette le deleghe ma rimane in Consiglio. Alla base della “defezione” «la tendenza del sindaco Rodolico ad accentrare tutte le decisioni su di sé».
Il fatto che i rapporti tra il sindaco Giuseppe Rodolico e il suo vice Domenico Tropeano ultimamente non fossero buoni era voce che circolava da tempo, confermata anche al pasticcio combinato in relazione alla fiera, con il primo cittadino che la rinviava e il suo vice Tropeano che autorizzava alcuni ambulanti ad allestire comunque gli stand.
Questa mattina la rottura tra i due si è palesata ufficialmente. Domenico Tropeano, infatti, ha rimesso le deleghe da vicesindaco e da assessore all’Ambiente. Le motivazioni? Rodolico sarebbe «troppo accentratore e non lascerebbe spazio all’iniziativa dei singoli componenti del suo esecutivo».
Tropeano, comunque, ha annunciato che rimarrà nella maggioranza, in linea con il mandato elettorale. Tutto questo mentre la commissione d’accesso agli atti sta concludendo il lavoro che si concretizzerà in una relazione da trasmettere al prefetto di Vibo Valentia, Carmelo Casabona.
Qualora gli inviati delle Prefettura dovessero riscontrare qualche forma di infiltrazione mafiosa il consiglio comunale verrebbe sciolto e il Comune della capitale del turismo calabrese aprirebbe le porte ad una lunga gestione commissariale.
