Comune Vibo, l’assessore Santacaterina: «Intervengo per ristabilire la verità»
L’assessore comunale si dice costretta a chiarire che nessun finanziamento è andato perso per le Politiche sociali
«Mi trovo nuovamente costretta ad intervenire sulla stampa per ristabilire la verità che spesso, artatamente, viene manovrata da taluni consiglieri comunali più impegnati a specchiarsi quotidianamente in interventi strumentali sulla stampa piuttosto che con concrete attività di proficua collaborazione con l’amministrazione, che, su tutti i fronti, sta ottenendo diversi finanziamenti già trasformati in servizi per i cittadini, e che saranno ancora più evidenti da qui a breve». Lo afferma Rosamaria Santacaterina, assessore al Comune di Vibo Valentia, che ribadisce che «nessun finanziamento è stato perso per le Politiche sociali». [Continua in basso]
Sui consiglieri comunali in questione, l’assessore precisa: «Non distinguono neanche tra i diversi settori e componenti dell’azione amministrativa, tanto da attribuire erroneamente all’assessore alle Politiche sociali competenze in materia di fondi PinQua (rigenerazione urbana), sport e periferie (impianti e attrezzature sportive)».
Sul sistema assistenziale, invece, l’esponente della giunta Limardo così prosegue: «Per il fondo senza fissa dimora le somme sono disponibili, e verranno utilizzate per le persone in situazioni di povertà estrema. Per quanto attiene all’Hcp (assistenza domiciliare per le persone non autosufficienti) tutta la rendicontazione è stata regolarmente caricata in piattaforma e, pertanto, l’Inps è in procinto di erogare quanto dovuto senza che nemmeno un euro venga disperso. Analogamente, con il fondo “Dopo di noi”, è stata già erogata la somma ai beneficiari ammessi che attendevano da diverso tempo il residuo riprogrammato, e fatto confluire in un nuovo avviso già pubblicato, consultabile sul sito del Comune, in fase di istruttoria. Ed ancora, il vecchio fondo Alzheimer è stato riprogrammato e confluito nell’Avviso per la creazione del Centro Alzheimer, anche questo già pubblicato, sul quale sono investite le vecchie risorse e nuove somme ottenute di recente dalla Regione Calabria». [Continua in basso]
Sul mancato pagamento di due mensilità agli assistenti sociali l’assessore di Palazzo Luigi Razza puntualizza: «Si è dovuta ricostruire la precedente rendicontazione della spesa mancante sulla piattaforma del Pon Inclusione, che ad oggi è stata caricata per essere rimborsata dal Ministero. Il capitolo dei progetti di vita individuale per le persone con disabilità è assolutamente prioritario nell’agenda dell’amministrazione, tutti i procedimenti sono stati avviati in condivisione con le famiglie e con l’Asp». L’assessore comunale così conclude: «Su tali tematiche e tante altre che riguardano i più deboli non si può tacere, soprattutto in caso di pura polemica, laddove ci fosse l’impegno a costruire e ad erogare più servizi possibili. Tanto era dovuto non per legittimo diritto di replica rispetto ad affermazioni inutili e prive di fondamento, quanto per fornire ai cittadini notizie reali, verificabili ed accessibili sul sito comunale, mettendoli in condizione di partecipare alla vita dell’amministrazione e di usufruire di tutti i servizi messi in campo».