Comune di Vibo, Roschetti accusa la Santacaterina: «Da lei mancanza di correttezza istituzionale»
Durissimo affondo del presidente della IV commissione consiliare contro l’assessore alle Politiche sociali. Appello per «una pronta e definitiva risoluzione della problematica»
Si dichiara innanzitutto fortemente «rammaricato» per quello che è accaduto e accade ancora oggi. E non esita a fare presente che durante i lavori in aula vi è una totale «mancanza di correttezza istituzionale». A parlare è Antonino Roschetti, consigliere comunale del gruppo di maggioranza “Città futura”, nonché presidente della IV commissione consiliare Politiche sociali del Comune di Vibo Valentia. Ed è proprio in questa veste che l’interessato affida le sue parole alla stampa. Il suo è uno sfogo vero e proprio contro l’assessore al ramo di Palazzo Luigi Razza Rosamaria Santacaterina, già dirigente alla Regione Calabria, che ad aprile dello scorso anno ha preso il posto in giunta di Franca Falduto. Quella del presidente della IV commissione consiliare è, dunque, una fortissima denuncia pubblica contro atteggiamenti che vengono ritenuti, evidentemente, più che discutibili fino a travalicare le buone pratiche della «correttezza istituzionale» in quanto, a dire dell’interessato, l’assessore non fornirebbe risposte in merito «ai quesiti posti nel tempo dai commissari» proprio alla titolare delle Politiche sociali. Risultato? Le pratiche rimarrebbero inevase. [Continua in basso]
«Non è la prima volta che mi trovo costretto a denunciare»
«Sono profondamente rammaricato dal comportamento politico e dalla mancanza di collaborazione istituzionale che da tempo ormai si sta verificando tra questa commissione consiliare e l’assessore di riferimento», sbotta letteralmente Antonino Roschetti che rincara con decisione e fermezza la dose: «Non è la prima volta, purtroppo, che mi trovo costretto a denunciare questo stato di insofferenza, derivante proprio alla mancanza di garbo e correttezza istituzionale da parte della titolare delle Politiche sociali sia nei confronti dei commissari, che quotidianamente partecipano ai lavori della commissione, fornendo il loro contributo con impegno e senso di responsabilità, sia – aggiunge sempre il consigliere di maggioranza – nei confronti del presidente, che conducendo i lavori in maniera super partes, si auspica che le richieste formulate dai vari commissari durante i lavori della commissione vengano evase nel più breve tempo possibile».
Appello al presidente Rino Putrino per una rapida soluzione
Una situazione, dunque, divenuta oramai inaccettabile da parte del presidente della IV commissione, il quale ritiene che sia giunto il momento «di denunciare con forza questa mancanza di collaborazione. È mio dovere, pertanto, – insiste – sollecitare, per il tramite del presidente del Consiglio Rino Putrino, una pronta e definitiva risoluzione della problematica posta in essere. Il mio ruolo di presidente mi impone di essere garante del lavoro fatto in commissione. Chiedo, pertanto, anche a tutela della mia immagine e della mia dignità maggiore stima, attenzione e considerazione sia nei confronti del ruolo ricoperto dal sottoscritto, sia nei confronti dell’operato di tutti i commissari, che legittimamente si aspettano di avere delle risposte ai quesiti formulati». A dimostrazione del «comportamento super-partes» tenuto da Antonino Roschetti nella gestione dei lavori della commissione, quest’ultimo ricorda «le ultime note trasmesse tramite pec, e riferite al mese di marzo, purtroppo ad oggi rimaste inevase e relative ai quesiti emersi durante i lavori della commissione. A tal proposito – sottolinea in chiusura il presidente – ci tengo a ringraziare pubblicamente Luciano La Gamba, per l’incessante quanto prezioso lavoro espletato quotidianamente a supporto della commissione».
LEGGI ANCHE: Comune di Vibo e Politiche sociali, Lorenza Scrugli: «Si convochi l’assessore»
LEGGI ANCHE: Comune Vibo: assessorato alle Politiche sociali nel mirino di cinque consiglieri