Nuovo teatro di Vibo: ripresi i lavori di completamento. Che sia davvero la volta buona?
È sempre il Consorzio di Anzio ad avere l’appalto dell’ultimo lotto consegnato lo scorso 11 giugno, ma è stata sostituita l’impresa incaricata inizialmente di portare a compimento l’opera
Che sia la volta buona? Naturalmente si spera di sì. Ripresi da qualche giorno i lavori di completamento del nuovo teatro comunale di Vibo Valentia. A curare gli interventi dell’ultimo lotto di lavori – la cui consegna ufficiale risale allo scorso 11 giugno – è sempre il Consorzio di Anzio che, tuttavia, ha cambiato impresa rispetto alla ditta consorziata che aveva avuto inizialmente l’incarico di eseguire gli interventi, che erano stati timidamente avviati a inizio ottobre scorso. Ma, evidentemente, si era trattato di una falsa partenza in quanto poi tutto si era nuovamente fermato senza che in effetti fosse stato fatto nulla. Dunque, nessuna rescissione del contratto «per gravi ritardi nell’esecuzione dei lavori rispetto ai termini contrattuali», così come invece aveva pubblicamente annunciato in consiglio comunale lo scorso fine dicembre l’assessore comunale ai Lavori pubblici Giovanni Russo, rispondendo a una precisa interrogazione presentata, in quella circostanza, dal capogruppo consiliare del Partito democratico Stefano Luciano al fine di avere chiarimenti sullo stato dei lavori di completamento dell’opera di Moderata Durant.
Anzi, è stato proprio l’esponente della giunta del capoluogo a portare avanti i “negoziati” (evitando così alla fine di perdere ulteriore e prezioso tempo con la predisposizione di un altro bando per l’assegnazione dei lavori) e ad ottenere al termine della “partita” dai vertici del Consorzio di Anzio il cambio di impresa (che aveva avuto peraltro dal Comune una proroga fino al 15 dicembre scorso in virtù dell’emergenza Covid e di altre problematiche che erano state manifestate dalla ditta stessa) al fine di poter concludere nel giro di pochi mesi l’opera di Moderata Durant e consegnarla finalmente alla comunità vibonese. Ricordiamo, infatti, che devono ancora essere portate a termine le opere che riguardano la fornitura degli ascensori, degli arredi, delle poltrone, delle tende e dei rivestimenti della sala, oltre alla sistemazione dell’intera zona esterna alla struttura. Il tutto per un importo complessivo pari a 360.814 di euro. [Continua in basso]
Il finanziamento ottenuto ai primi anni del 2000
Il finanziamento per la realizzazione del nuovo teatro comunale del capoluogo è stato ottenuto nel lontano 2000: vale a dire ai tempi in cui Franco Bevilacqua era senatore ed Elio Costa era al suo primo mandato da sindaco di Vibo Valentia. A Palazzo Luigi Razza, infatti, arrivò proprio allora, e grazie all’interessamento di Franco Bevilacqua, il finanziamento per la costruzione dell’opera di circa 12 miliardi di vecchie lire. L’idea iniziale era di realizzarlo su viale Accademie Vibonesi, luogo però sottoposto a vincolo archeologico. Diversi anni dopo fu messa la parola fine alla scelta del sito, che è quello attuale di Moderata Durant, e fu firmato il contratto con la ditta aggiudicataria dei lavori di costruzione del teatro. La prima pietra, invece, fu posata sotto la seconda amministrazione guidata da Elio Costa, nel 2016. E fu proprio quella giunta a scegliere di accendere un nuovo mutuo per evitare che l’opera diventasse una nuova incompiuta. Il completamento del teatro è così passato nelle mani dell’attuale amministrazione comunale e, precisamente, in quelle dell’assessore Giovanni Russo.