Filandari, amministrazione ancora nel mirino: l’affondo di “Vibo da vivere”
La coordinatrice cittadina si schiera con l’opposizione: «L’esecutivo non può ignorare i problemi del paese, siamo davanti ad un disastro ambientale»
Amministrazione comunale ancora nel mirino delle critiche a Filandari, dove agli attacchi dell’opposizione, ancora in attesa di una risposta all’interrogazione presentata con 11 punti che riguardano le condizioni generali del centro e delle frazioni, si aggiunge oggi la presa di posizione del movimento “Vibo da vivere”, che a livello provinciale fa capo all’ex consigliere regionale Alfonso Grillo. A parlare è la coordinatrice cittadina Gilda Guerrera, che si schiera dalla parte della capogruppo d’opposizione Mannina Grasso. «Fino ad oggi abbiamo assistito soltanto a parole, tante scuse senza nessuna azione concreta». La Guerrera riprende e rilancia tutti i punti dell’interrogazione, dalle strade colabrodo alla rete idrica, dal decoro ai lavori pubblici, per finire con la discarica denunciata dalla stampa nei giorni scorsi. Un problema, questo, che «è di vecchia data – ricorda la coordinatrice di Vibo da vivere – e nessuna amministrazione che si è susseguita in questi anni ha preso seri provvedimenti». Quanto alla videosorveglianza, «ricordiamo che l’ente comunale è, tra l’altro, destinatario di un cospicuo finanziamento ministeriale di 171.025 euro per l’istallazione dell’intero sistema, utile al fine di contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Non si può chiudere gli occhi – è la conclusione – davanti a questo “disastro ambientale”».
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