Edilizia scuole Vibo, ecco cosa sta facendo il Comune: la mappa degli interventi
I lavori già realizzati e quelli in atto. Il sindaco Limardo: «Messe in campo tutte le azioni per consentire la regolare apertura del nuovo anno»
Prosegue l’attività amministrativa del Comune di Vibo Valentia protesa alla soluzione delle problematiche delle scuole a seguito della chiusura di alcuni edifici. «Il Comune – si legge in una nota – ha presentato la candidatura all’avviso del Miur finalizzato all’assegnazione, a favore degli enti locali, di contributi per affitti di spazi, noleggi di strutture temporanee a uso didattico e lavori di messa in sicurezza e adattamento di spazi, ambienti e aule degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico al fine di garantire la continuità didattica nell’anno scolastico 2021-2022. In data 23 agosto 2021 è stato pubblicato il Decreto di assegnazione dei contributi di cui al bando Miur, da cui si evince che il Comune di Vibo Valentia risulta beneficiario del contributo di 200.000,00 euro per spese di affitto e di 200.000,00 euro per l’esecuzione di lavori. Si è dato contemporaneamente prosieguo alle attività tecnico-amministrative per consentire – prosegue il comunicato di Palazzo Luigi Razza – la riconsegna delle seguenti scuole, già oggetto di lavori di adeguamento sismico ed impiantistico: scuola Infanzia Palach, scuola Infanzia Collodi e scuola Primaria Domenico Savio. Sono stati affidati i servizi tecnici per la progettazione definitiva-esecutiva, direzione lavori e coordinamento della sicurezza, dei lavori da eseguire negli immobili comunali: Palazzo Accademie, scuola Buccarelli, scuola De Maria ed ex Caserma Garibaldi». [Continua in basso]
Il tecnico incaricato ha trasmesso il progetto definitivo, suddiviso in due interventi: interventi di adeguamento e adattamento funzionale per la realizzazione di aule scolastiche temporanee all’interno degli edifici “Scuola Buccarelli plesso Affaccio” e “Palazzo delle Accademie” e altri immobili scolastici di Vibo Valentia di importo complessivo pari a 59.000,00 euro, di cui 52.552,83 per lavori ed oneri di sicurezza e 6.447,17 per somme a disposizione dell’amministrazione; interventi di adeguamento e adattamento funzionale per la realizzazione di aule scolastiche temporanee all’interno del complesso “Ex Caserma Garibaldi”, ubicato in piazza Diaz di Vibo Valentia, di importo complessivo di 38.500,00 euro, di cui 34.202,35 per lavori ed oneri di sicurezza ed 4.297,65 per somme a disposizione dell’amministrazione.
«Il progetto dei Lavori da eseguire presso gli immobili “Palazzo Accademie, Scuola Buccarelli e altri immobili scolastici” – è scritto sempre nella nota del Comune – è stato approvato, mentre in precedenza una procedura è andata deserta a causa della difficolta a reperire una ditta per l’esecuzione immediata dei lavori. Sono stati appaltati i lavori e poi avviati in pari data, mentre per l’esecuzione dei lavori presso l’immobile “ex Caserma Garibaldi” è stata richiesta autorizzazione alla Regione Calabria, trattandosi di immobile ristrutturato con fondi del Pac Calabria 2014-2020 e destinato a Palazzo dei Musei». L’amministrazione fa anche sapere che si stanno completando i progetti antincendio aggiornati degli immobili ex Caserma Garibaldi e Scuola Buccarelli. Sono stati trasmessi dai dirigenti scolastici gli elenchi degli arredi ed attrezzature da traslocare e sono state avviate le operazioni di trasloco, alcune delle quali sono state già concluse per le seguenti scuole: scuola infanzia Palach (da Palazzo Nicoletta alla scuola Palach); scuola infanzia Collodi (dalla Parrocchia Regina Pacis alla scuola Collodi); scuola infanzia Trentacapilli-Murmura (dalla scuola Trantacapilli -Murmura alla Parrocchia Sacra Famiglia); scuola Primaria Domenico Savio (dalla scuola Garibaldi e dalla Parrocchia Sacra Famiglia alla scuola D.Savio); parte della scuola Garibaldi (dalla scuola Garibaldi alla scuola Buccarelli)». [Continua in basso]
Per il sindaco Limardo: «L’Ente ad oggi ha messo in campo tutte le azioni necessarie per consentire la regolare apertura del nuovo anno scolastico, impiegando l’esiguo personale disponibile e tutti i mezzi a disposizione. Tra l’altro è stato disposto uno slittamento ad ottobre dell’inizio dei lavori in alcuni edifici al fine di assicurare una graduale trasferimento della popolazione scolastica con relative ripercussioni per la viabilità cittadina. Lo sforzo – conclude il primo cittadino – è stato e rimane quello di assecondare le esigenze delle famiglie e della comunità scolastica di mantenere le attività didattiche all’interno del centro cittadino».