Scuticchio in Giunta, gli auguri di Tedesco
Il presidente della seconda commissione consiliare esprime fiducia nell’operato del neo assessore auspicando l’avvio di progetti e soluzione nel settore Ambiente.
«A titolo personale e a nome dei commissari rivolgo all’assessore Scuticchio gli auguri più sentiti per il nuovo impegno che lo attende e che, siamo certi, porterà avanti con lo stessa attenzione e dedizione che hanno fino ad oggi caratterizzato le sue partecipazione ai lavori della commissione consiliare, alla quale ha assicurato il suo contributo di competenza, di idee, di approfondimento serio e costruttivo sulle tematiche di volta in volta affrontate».
A parlare è il presidente della seconda commissione consiliare del Comune di Vibo Valentia, Francescantonio Tedesco, rivolgendo al neoassessore all’Ambiente Antonio Scuticchio, presente ai lavori dell’ultima seduta dell’organismo, le congratulazioni e gli auguri per il suo ingresso nell’esecutivo comunale.
Nella stessa occasione, da Tedesco è giunto un «sincero ringraziamento all’assessore uscente Vincenzo De Filippis, al quale riconosciamo altrettanta competenza, passione e impegno e nell’affrontare fattivamente, in particolare nell’ambito della sua delega, i problemi delicati e le criticità che hanno caratterizzato l’avvio di questa nuova amministrazione in settori quali quello dei rifiuti solidi urbani e il verde pubblico, che, attinenti alla sicurezza e all’igiene pubblica, nonché al decoro della città, hanno richiesto interventi immediati ed urgenti che lo stesso De Filippis ha disposto con tempestività e determinazione offrendo, in stretta collaborazione con il sindaco Elio Costa e con i colleghi dell’esecutivo, soluzioni concrete e mirate».
L’aspettativa, «che è anche certezza», ha concluso Tedesco «è che l’assessore Scuticchio, in continuità, possa portare avanti sia i progetti avviati utilmente dal suo predecessore, sia programmare nuovi interventi che possano veramente cambiare il volto di questa città, collaborando ancora proficuamente con questa commissione che già da oggi gli assicura il massimo confronto e apporto dialettico e propositivo».