Elezioni Calabria, da Vibo prove tecniche di alleanza tra Pd e M5s con Viscomi e Tucci
I due parlamentari hanno partecipato ad un incontro per discutere di un possibile percorso comune in vista dei prossimi appuntamenti alle urne
Prove di dialogo in vista delle regionali tra i 5 stelle e il Pd. A confermarlo, le parole dei parlamentari Riccardo Tucci per il MoVimento 5 Stelle e Antonio Viscomi per il Partito Democratico presenti nella serata di ieri alla riunione in streaming organizzata dai referenti cittadini delle due forze Angela Cutrullà (Vibonesi in Movimento) e Francesco Colelli (Pd): «Analogamente a quanto sta avvenendo a livello nazionale, con l’avvicinamento politico tra il nuovo MoVimento 5 stelle guidato da Giuseppe Conte e il partito Democratico di Enrico Letta – spiegano – stiamo cercando di capire se anche alle nostre latitudini, vi sono le condizioni per unire le forze così da creare una valida alternativa di governo alle destre nelle istituzioni, a cominciare dalla Regione Calabria.
Ecco perché abbiamo deciso di accogliere l’invito rivoltoci dai referenti del meetup Vibonesi in Movimento (M5s) e del Pd di Vibo di partecipare a un incontro sul tema di un possibile percorso politico comune, fondato sulla convergenza dei programmi e sulla risoluzione delle diverse criticità vibonesi, anche in vista dei futuri appuntamenti elettorali».
Al confronto hanno aderito anche gli esponenti Luisa Santoro e Pino Tropeano per i 5 stelle e il segretario provinciale Enzo Insardà per il Pd.
«Nel corso dell’incontro – continuano i parlamentari – da entrambe le parti è emersa la necessità di una riorganizzazione delle attività sul territorio da declinare sotto diverse forme. Per rendere maggiormente partecipe la popolazione si è avanzata l’idea di convocare delle agorà da tenere in streaming, o in presenza, appena la situazione pandemica lo consentirà».
«C’è anche – aggiungono Tucci e Viscomi – la volontà di incidere con più efficacia nei consessi cittadini, per questo motivo, ai futuri incontri – precisano – verranno coinvolti anche i consiglieri comunali di entrambi gli schieramenti, aprendo, contestualmente, il dialogo alle altre forze del campo progressista».
Il desiderio, concludono i parlamentari, è quella «di dare una prospettiva di governo seria a tutti i livelli alla Calabria, che non sia quella fallimentare e dannosa delle destre, per questo motivo a stretto giro si terranno altri appuntamenti per tracciare gli obiettivi futuri».