Giornate Fai di primavera, alla scoperta di Pizzo sulle orme di Alexandre Dumas: 5 tappe tra storia, leggenda e futuro (al Nautico)
La 33esima edizione dell'evento si terrà nei giorni 22 e 23 marzo. Aperto al pubblico anche il planetario e i due simulatori di volo e guida navale all'Istituto napitino

Tornano le “Giornate FAI di Primavera”. «Sabato 22 e domenica 23 marzo – si legge nel comunicato stampa dell’associazione – sarà Pizzo il luogo scelto per questa 33esima edizione dell’evento più importante di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato del FAI (Fondo Ambiente Italiano). Sarà, quindi, possibile esplorare il borgo costiero, le sue viuzze, il suo costone tufaceo, lo splendido belvedere, chiamato “spunduni”, con il suo panorama mozzafiato e tanto altro ancora». Originale e particolarmente interessante il percorso ideato dalla delegazione provinciale di Vibo Valentia, guidata da Giovanna Congestrì, dal titolo “A Pizzo, sulle orme di Dumas”.
Ai visitatori, infatti, «sarà proposto di seguire le orme del celebre romanziere, autore de “I tre moschettieri” e de “Il Conte di Montecristo”, Alexandre Dumas. Quest’ultimo – prosegue la nota stampa -, proprio per ricostruire fedelmente gli ultimi giorni di vita di Giacchino Murat, cognato di Napoleone, un ventennio più tardi, giunse a Pizzo in incognito, perché persona invisa ai borbonici, e quasi come in un pellegrinaggio ripercorse le varie tappe di Murat nella cittadina calabrese, con la guida di Don Francesco Alcalà, gentiluomo di origine spagnola residente a Pizzo che, anni prima, tanta premura aveva dimostrato proprio nei confronti di Murat durante la prigionia al castello. Della sua permanenza in Calabria, Dumas scrisse un interessante diario di viaggio, affidando alla penna suggestioni ed emozioni di un luogo unico». Cinque, quindi, le tappe dell’itinerario, partendo dalla piazza principale e procedendo fino all’antico palazzo Alcalà (oggi Taccone di Sitizano).
Ma non finisce qui. «Ad accompagnare i visitatori lungo questo itinerario – proseguono ancora dal il Fai – saranno gli “Apprendisti Ciceroni”, ovvero gli allievi della terza e della quinta della sezione C, indirizzo ordinario, del liceo scientifico “Giuseppe Berto” di Vibo Valentia. I giovani studenti, appositamente formati grazie al percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola-lavoro) dalle docenti Carmen Corrado e Carla Castagna, in collaborazione con il delegato scuole Antonio Romano, leggeranno brani tratti proprio dal diario che Dumas redisse e illustreranno i luoghi che sono stati teatro delle vicende storiche che riguardarono l’arrivo di Murat proprio a Pizzo, la sua cattura, la prigionia fino alla fucilazione». I volontari del FAI e gli “Apprendisti Ciceroni” accoglieranno quanti vorranno rivivere le vicende del soldato francese e le emozioni di Dumas sabato 22 dalle ore 14.30 alle ore 17.30 (ultimo ingresso alle ore 16.30), la mattina di domenica 23 marzo dalle ore 10.00 alle ore 13.00, e nel pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 17.30 (ultimo ingresso alle ore 16.30).

Particolarmente interessante «anche l’apertura al pubblico dal titolo “Tra cielo e mare: viaggio virtuale al Nautico di Pizzo”. In occasione delle “Giornate FAI di Primavera”, dunque, l’Istituto Nautico aprirà le sue porte ai visitatori che, eccezionalmente, potranno vedere il moderno planetario digitale e i due simulatori di guida aerea e navale. Accompagnati dai ciceroni e dai volontari del FAI, con l’aiuto dei tecnici di laboratorio, si potrà capire come funziona un planetario, qual è la differenza tra un planetario fisico e uno digitale; si potrà scoprire come i simulatori possano migliorare le competenze professionali grazie alla realtà virtuale, e infine si potrà provare l’emozione di un decollo aereo o di una manovra sulla plancia di una nave». In questo caso sono previsti tre turni d’ingresso con gruppi di massimo 20 persone. Inoltre sarà possibile visitare il planetario solo nel pomeriggio di sabato dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo ingresso alle 16.30) ed esclusivamente previa prenotazione obbligatoria qui.
A conclusione di tutte le attività previste, «domenica alle ore 18.15 al palazzo della Cultura, sito in via Roma a Pizzo, si terrà un concerto per chitarra ad opera di Enrico Damiano Vallone, docente presso il Conservatorio “Cimaros”a di Avellino, già relatore presso l’International Convention “Symposium for Guitar Scholars” della Guitar Foundation of America (GFA) presso la California State University di Fullertonc. Hanno collaborato all’organizzazione dell’evento l’amministrazione comunale di Pizzo Calabro, l’istituto “Nautico Pizzo 1874”, il liceo Scientifico statale “Giuseppe Berto” di Vibo Valentia. In particolare il capo delegazione del FAI di Vibo Valentia, Giovanna Congrestrì, ringrazia Antonio Montesanti per la preziosa collaborazione e la famiglia Taccone di Sitizano per la cortese disponibilità».