Incuria e degrado del territorio sono peccati contro il Creato: la tavola rotonda a Vena di Jonadi organizzata dal vescovo Attilio Nostro
L'incontro di venerdì 4 ottobre chiama a raccolta tutte le massime autorità locali in materia ambientale per offrire una profonda riflessione sulla responsabilità ecologica
Venerdì 4 ottobre, alle ore 10, l’auditorium della parrocchia Gesù Salvatore a Vena di Jonadi ospiterà un’importante tavola rotonda dal titolo “Sperare e agire con il creato: una pluralità di azioni per un unico obiettivo”, organizzata dal vescovo della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, Attilio Nostro. Questa iniziativa, promossa in collaborazione con l’Ufficio diocesano pastorale sociale e del lavoro e l’Ufficio diocesano ecumenismo e dialogo interreligioso, si colloca alla conclusione del “Tempo del Creato”, un periodo di spiritualità e riflessione che si apre il 1 settembre, Giornata mondiale di preghiera per la cura del Creato, e culmina il 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi, patrono dell’ecologia.
«Sarà un’occasione – hanno fatto sapere dalla Diocesi – per riflettere sull’incuria e il degrado che deturpano la bellezza naturale e paesaggistica del nostro territorio, indici della povertà educativa di una sottocultura difficile da estirpare. Saranno affrontate le problematiche locali per condividere le esperienze a salvaguardia dell’ambiente. Da tale evento – auspica la Diocesi – dovrebbe nascere maggiore consapevolezza dell’unitarietà di intenti nella pluralità di azioni per la tutela del bene comune. Inoltre – si sottolinea nella nota ufficiale -, la carica motivazionale di tale mission potrebbe arricchirsi e rimanere positivamente influenzata dagli spunti di riflessione di eco-spiritualità dell’Enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco.
All’incontro interverranno Rocco Pelle, comandante del reparto carabinieri Biodiversità di Mongiana;
Guido Avallone, comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia; Clizia Lutzu, comandante del Nucleo investigativo di Polizia ambientale, agroalimentare e forestale di Vibo Valentia; Fabio Signoretta, sindaco del Comune di Jonadi; Luisa Vitale, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di San Costantino Calabro-Mileto; Pino Paolillo, responsabile del settore conservazione del Wwf di Vibo Valentia e Franco Saragò, presidente di Legambiente Ricadi.