Nicotera si prepara alla IX edizione del Festival dell’Ospitalità, dedicato al turismo lento e sostenibile. Ecco il programma
La manifestazione nazionale che si terrà dal 20 al 22 settembre invita a indagare e promuovere un turismo più etico, responsabile e sostenibile
Dal 20 al 22 settembre torna a Nicotera il Festival dell’Ospitalità, l’iniziativa nata nel 2015 e dedicata al turismo lento, rigenerativo e comunitario, con l’idea di promuovere la cultura dell’ospitalità come valore universale e pratica quotidiana per un’industria più etica, responsabile e sostenibile. Questa IX edizione, dal tema “Fuori rotta. Oltre i confini del turismo”, invita a esplorare una dimensione complessa e sfaccettata del settore turistico. Negli scorsi anni, il festival ha affrontato temi cruciali come il senso di appartenenza, la responsabilità verso i luoghi e l’importanza dell’azione collettiva: tutte questioni chiave per la costruzione di un futuro turistico migliore.
Quest’anno ci s’interrogherà sull’attuale definizione di turismo e se essa sia capace di abbracciare la realtà in continua evoluzione di questo settore. La manifestazione prenderà il via giorno 20 settembre dalla Sala consiliare alle ore 10, con Michelangelo D’Ambrosio e Danilo Messineo che apriranno il programma con il laboratorio “Didattica sull’ospitalità”. Alle ore 15, al Chiostro, Emilio Giordano e Vitaliano Papillo discuteranno sul tema “Gal-Terre Vibonesi: Incontro su marchio territoriale di qualità”. Alle ore 20, piazza Santa Caterina ospiterà poi Maria Pia Tucci e Ciro Pellegrino con “Se potessi ti regalerei Napoli”, cinque percorsi tra persone, storie e strade. Spazio poi a Scenari visibili con il walking roaming “Percorsi di rilettura del territorio”.
Giorno 21 settembre, alle ore 10, al Chiostro di Nicotera si terrà la conferenza d’apertura della IX edizione del Festival con Michelangelo D’Ambrosio, Angelo Carchidi, Danilo Messineo e Francesco Biacca. Seguirà il duo talk “Dalla Calabria per riscoprire il futuro del turismo” con Giovanni imparato e Sergio Stumpo. Un confronto che lascerà lo spazio a “Ospitalità digitale: strumenti e strategie per il futuro delle strutture ricettive” con Mirko Gargiulo e Giuseppe Dell’Oglio. Al termine, il duo talk “Nuove radici: l’abitare con-temporaneo in un mondo in movimento” con Fabio Malfatti e Alberto Mattei. Dalle ore 15 alle ore 18, alla Pineta, in contemporanea ci saranno poi: “Surf in Town: surf skate urbano a Nicotera”, con Federico Finotto ed Edoardo Vigo; “NaturArt – Laboratorio di stampa botanica”, con Silvia Violà; “Zenthai flow: un viaggio attraverso i cinque elementi della medicina cinese”, con Andrea Rao. Alle ore 20 al lido Coco Bay, apericena e musica in spiaggia con “Mediterraneo beach vibes”.
L’ultimo giorno della manifestazione, il 22 settembre, l’appuntamento è dalle ore 10 al Chiostro per tre sessioni consecutive di duo talk: “Cultura tra conversazione e commercio: Navigare il dilemma”, con Giulio Selvazzo e Roberto Paoletti; “Dove finisce il turismo, dove inizia l’ospitalità”, con Francesco Baldereschi e Stefano Ravelli; “Città d’arte e aree rurali: intrecci di cultura e sostenibilità”, con Liviano Mariella e Luca Caputo. Spazio alle ore 12 poi a “Valtour Nicotera: tra passato e futuro” con Marina Fresa e Fabrizio Minnella. Chiude poi il ricco programma il “Pranzo della domenica” a piazza dell’Immacolata alle ore 14 a Nicotera Marina.
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