Soriano, con lo show-cooking di Francesco Messina viaggio alla scoperta della cucina medievale
Dai prodotti in uso durante la cosiddetta età di mezzo a quelli introdotti in epoca moderna. Il parco archeologico ha ospitato un evento in grado di unire storia, cibo e identità
Le tradizioni, vere e proprie carte d’identità dei territori, possono essere vissute e anche “assaggiate”. Prosegue il calendario degli appuntamenti stilato dal Polo museale di Soriano Calabro che animerà buona parte delle serate estive. L’ultima iniziativa, dal titolo “La Cucina della Tradizione – tra Medioevo ed età Moderna” è stata resa possibile grazie anche all’aiuto della Pro Loco e all’impegno della sua presidente Maria Teresa Daffinà. L’incontro, che ha visto come protagonista Francesco Messina conosciuto sui social come T’Appatumi, si è caratterizzato dalla realizzazione di uno show-cooking. Durante l’evento, grazie ai prodotti messi a disposizione dal Gal terre vibonesi del presidente Vitaliano Papillo, è stato possibile illustrare il passaggio dal cibo medievale a quello d’età moderna. A coordinare l’iniziativa, la direttrice del Polo Museale Mariangela Preta.
L’evento al Museo
Tanti gli ospiti presenti a cominciare dal sindaco Antonino de Nardo: «Inauguriamo ufficialmente la stagione estiva. Insieme alla direttrice Preta – ha affermato – abbiamo stilato un calendario ricco di eventi. A breve pubblicheremo pure il ciclo di appuntamenti della Pro loco. Cerchiamo di valorizzare il nostro territorio sotto l’aspetto storico e culturale e anche attraverso i prodotti tipici della nostra terra. In questo percorso, il presidente del Gal Vitaliano Papillo ci ha fornito ampio supporto». Elogiato il lavoro della direttrice Preta: «È riuscita a rivoluzionare questo luogo. Prima era un sito chiuso mentre adesso è diventato un Polo museale conosciuto in tutta Italia», ha evidenziato il primo cittadino.
Ad introdurre poi la serata, la stessa Preta: «Grazie al presidente Papillo siamo qui a promuovere i prodotti calabresi. Il Gal – ha commentato – ha un ruolo importante per quanto concerne la divulgazione». La direttrice ha poi anticipato che non sarà l’unico evento programmato in sinergia: «Abbiamo in serbo tanti altri appuntamenti». Sulla stessa lunghezza d’onda Vitaliano Papillo: «A Soriano c’è tanto su cui lavorare. Abbiamo in mente diversi progetti da concretizzare».
Storia, sapori e identità
Fulcro dell’appuntamento, la performance del cuoco amatoriale, Messina che ha spiegato, coadiuvato dalle spiegazioni della direttrice Preta, la tipica cucina medievale. Dalle farine grezze dei romani all’uso del pesce, e poi i legumi e la preparazione dei fagioli fino all’arrivo degli Arabi e della pasta secca. Insomma, un excursus di sapori, storia e cultura che ha arricchito palato e mente.