venerdì,Ottobre 18 2024

Zambrone, conclusa la seconda edizione di “Foglie rosse, foglie gialle”

La kermesse è stata realizzata nello stesso giorno in cui la frazione di San Giovanni celebra la Madonna di Romania, culto molto sentito dalla popolazione locale

Zambrone, conclusa la seconda edizione di “Foglie rosse, foglie gialle”

Grande partecipazione per la seconda edizione della Kermesse autunnale “Foglie rosse, foglie gialle” a San Giovanni di Zambrone. L’iniziativa, realizzata grazie a un contributo regionale e incardinata tra gli eventi di “Calabria straordinaria” dell’amministrazione comunale, ha registrato la sinergia con la parrocchia Santa Marina Vergine di San Giovanni, retta da don Mario Fusca. A dare un ulteriore contributo alla buona riuscita della manifestazione, sono stati anche i tanti giovani volontari del posto che si sono prodigati con impegno e generosità. Un ulteriore aiuto è giunto poi dai prestatori del Servizio civile universale. La manifestazione è stata realizzata nello stesso giorno in cui la frazione di San Giovanni di Zambrone celebra la Madonna di Romania, culto molto sentito dalla popolazione locale. Essa si è caratterizzata per la condivisa consumazione gratuita delle caldarroste, unita all’assaggio del vino rosso “Esetra” prodotto dalle Cantine Artese che ha i suoi vitigni proprio nel comune di Zambrone. A impreziosire l’evento, il comitato artistico-letterario Crisalide. Ben dieci i poeti che si sono raggruppati per declamare i versi delle loro poesie vernacolari: Romina Candela, Michele Celano, Francesco De Fina, Antonella Di Renzo, Francesco Fiamingo, Romana Grillo, Don Felice Palamara, Pippo Prestia, Pina Prostamo, Franco Restuccia e Antonella Valeriano. A rallegrare piazza San Giovanni Battista, la “Fanfara Fiorita”, storico raggruppamento musicale popolare itinerante del Poro che ha reso ancora più gioioso il pomeriggio. Gli artisti Antonella Di Renzo e Sara Piccolo, hanno invece presenziato all’evento esponendo le loro opere pittoriche. A tutti i poeti è stata donata una bottiglia di vino “Esetra” con una targhetta in cartoncino su cui è stato stampato il verso di una nota poesia di Baudelaire: “Ubriacatevi… di poesia”. L’allegria contagiosa e l’ampia partecipazione della comunità, hanno sancito la piena riuscita di un evento capace di generare aggregazione reale e di rigenerare sentimenti antichi e vitali per la comunità e i suoi ospiti.

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