Arte e cultura per far rivivere l’entroterra: Brognaturo ospita il festival ‘nTramenti
Al centro le tematiche identitarie e di ritorno alla terra attraverso la narrativa delle radici, del linguaggio, dell’emigrazione
Dopo il successo dello scorso anno, ritorna ‘nTramenti, il Festival delle arti e delle scelte sostenibili organizzato dal team di Calliope “Sguardo d’Arte” sotto la guida di Maria De Giorgio, specializzata in storia e critica d’arte. Originaria di Cardinale e con all’attivo vent’anni di lavoro sul territorio milanese, la storica dell’arte De Giorgio promuove in Calabria una nuova edizione del Festival itinerante attraverso numerose iniziative che hanno come scopo l’esaltazione e la valorizzazione del territorio attraverso l’arte, la cultura, le scelte sostenibili e la conoscenza dei luoghi. In programma un palinsesto ricco di eventi, con attività diversificate per fascia d’età e a disposizione di tutti coloro che vorranno partecipare, nel segno dell’inclusività e della partecipazione attiva. La rassegna trova ampio consenso e richiamo tra il pubblico per il suo carattere di totale accessibilità (tutte le iniziative proposte sono gratuite grazie al sostegno dei Comuni ospitanti e della Regione Calabria) e grazie alla partecipazione di noti e talentuosi artisti contemporanei, sensibili alle tematiche di riqualificazione di intere aree urbane – ricche di potenzialità ma spesso marginalizzate e soggette a spopolamento – attraverso l’azione artistica. Il Comune di Cardinale si riconferma anche per questa edizione che prenderà il nome di ‘‘ ‘nTramenti La Tonda Calabrese’’ e vedrà dal 23 al 25 agosto il coinvolgimento di designer locali e artisti di spicco come Francesco Caporale (in arte ‘Fra!’), Giovanni Esposito (meglio conosciuto come ‘Gio Quasirosso’) e Claudio Chiaravallotti (in arte ‘Claudio Morne’). A Cardinale focus speciale sulle questioni legate al corpo: il tema della cura, dell’alimentazione, dell’accettazione, della rappresentazione e del rapporto con il corpo nell’arte, nella vita quotidiana e nella comunità verranno affrontati attraverso molteplici chiavi di lettura.
Tante le novità di quest’anno: una seconda sede del festival che verrà infatti ospitato anche dal Comune di Brognaturo (VV) per “’nTramenti Terra chi chiama’’ e ben due concorsi creativi aperti a tutti e correlati alle tipicità dei due paesi selezionati. A Brognaturo dal 28 al 30 agosto e l’1 di settembre il festival metterà invece al centro le tematiche identitarie e di ritorno alla terra attraverso la narrativa delle radici, del linguaggio, dell’emigrazione e del cambiamento che queste località vivono. In programma reading musicali, performance poetiche e di arte contemporanea, attività all’aperto a carattere naturalistico oltre alla presenza di tanti artisti tra cui Marco Ronda (in arte ‘Bislak’), Leonardo Cannistrà, Enrico Carnevale (in arte ‘Sano’) e Antonio Burgello. Anche in questa edizione dalla duplice venue, il festival ricorre all’adozione di linguaggi artistici differenti riconfermando il suo duplice intento: donare nuova linfa al territorio calabrese rinsaldando il legame e la sinergia fra Comuni limitrofi e diffondere l’importanza di pratiche sostenibili e di una vera e propria cultura del bello e del sapere mediante il coinvolgimento attivo della cittadinanza.
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