Pizzoni, i sapori della tradizione contadina rivivono con la “Sagra du Cuccu”
I fiori di sambuco alla base dei piatti che verranno fatti degustare in occasione della manifestazione. Appuntamento presso la Villa comunale
Momenti dedicati all’enogastronomia e anche alle tradizioni locali. Serate all’insegna della socialità e del buon cibo. Sono tante le sagre che affollano le serate agostane nel Vibonese. Ciascun evento punta a raccontare le caratteristiche di punta di un paese. Tra le iniziative più attese, troviamo la sagra cu “Cuccu” di Pizzoni, una manifestazione ideata per promuovere prodotti tipici a base di fiori di sambuco. Un ingrediente molto utilizzato dalla tradizione contadina, simbolo di un forte legame con la terra e i suoi frutti. L’uso in cucina era molto frequente in passato ma, con i tempi moderni, queste specialità rischiavano di scomparire. L’appuntamento vuole puntare i riflettori sulle molteplici declinazioni dei fiori di sambuco, conosciuti in dialetto come “cuccu”. L’evento è stato fortemente voluto dalla Pro loco di Pizzoni e raggiunge quest’anno la quinta edizione: «L’idea – informano i membri del sodalizio- nasce da un socio con lo scopo di far conoscere delle tradizioni che rischiano di perdersi. Il prodotto principe dell’appuntamento è il pane cu cucco o fiore di sambuco. Viene realizzato con farina 00 e con farina di mais, con l’aggiunta di fiori di sambuco e poi la carne salata che ricorda i tempi antichi. Nel menù anche pasta con pesto di fiori di sambuco e pure le frittelle. Ci sarà anche una novità: ovvero la preparazione di un dolce con la marmellata delle bacche di sambuco». La sagra – promossa in collaborazione con il Comune- si svolgerà il 9 agosto, dalle ore 20.00, presso la Villa comunale. In programma anche musica live con le esibizioni del gruppo “I tarantuli”.
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