Tutto pronto a San Costantino Calabro per la 26° edizione della Sagra da Pitta Chjina
Dopo due anni di stop forzato torna sabato 6 agosto dalle ore 20 uno dei grandi classici eventi dell’estate vibonese e calabrese
Dopo due anni di stop forzato sabato 6 agosto dalle ore 20 torna uno dei grandi classici eventi dell’estate vibonese e calabrese: la sagra della pitta chjina. Realizzata dalla pro loco di San Costantino Calabro guidata dal presidente Costantino Suppa, è giunta quest’anno alla sua 26° edizione e mira a valorizzare i prodotti tipici della Calabria e mantenere saldamente vive le buone tradizioni culinarie e culturali. [Continua inm basso]
La rinomata manifestazione si riconferma uno tra gli appuntamenti fissi dell’estate calabrese sia per i residenti che per i numerosi turisti che ogni anno affollano le nostre coste calabresi. La manifestazione, oltre a far conoscere un prodotto tipico locale, consente di percorrere un itinerario alla scoperta delle straordinarie risorse del territorio. Nel corso della serata sarà possibile degustare un trancio di pitta chjina, i fileja col sugo di pomodoro e Nduja, l’arancino, la mozzarella, il tris di salumi, l’insalata sott’olio, le olive, il crostino, la Nduja spalmabile, la treccina di pane croccante. Da quest’anno rientra all’interno del menù uno dei protagonisti assoluti della Calabria: il tartufo di Pizzo Calabro.
La pitta chjina, è un’ antica pietanza della cultura contadina calabrese. Braccianti e pastori bisognosi di consumare pasti frugali si facevano preparare dalle massaie grandi pitte di pane ripiene di salsa di pomodoro, olive, peperoni arrosto e acciughe, le quali una volta cotte nel forno a legna potevano essere facilmente tagliate a spicchi e facilmente consumate.Si potrà consumare il tutto piacevolmente allietati dalla musica della ‘’Combriccola del Blasco’’ dalle ore 21:30. Maggiori informazioni, curiosità sulla sagra si possono direttamente trovare all’interno dei canali social Facebook e Instagram della Pro Loco San Costantino Calabro.