A Vibo la presentazione dell’ultimo libro dello scrittore Luigi Combariati
L'appuntamento è nella libreria "Cuori d'inchiostro" sul Corso Vittorio Emanuele III. Sarà presente anche l'autore
Il 13 maggio nella libreria “Cuori d’inchiostro” di Vibo Valentia sarà presentato il libro “Le convergenze del destino” dello scrittore catanzarese Luigi Combariati. Il testo è edito dalla casa editrice “Robin Edizioni” ed è uscito nelle librerie a partire dal mese di novembre.
La presentazione del libro avrà inizio alle ore 18:00 nell’attività di Corso Vittorio Emanuele III e si svolgerà nel rispetto delle norme anti contagio. All’incontro prenderà parte anche Domenico Sorace che, in qualità di relatore, darà avvio alla presentazione e dialogherà con lo scrittore Luigi Combariati. [Continua in basso]
Di seguito una descrizione dell’opera letteraria “Le convergenze del destino”:
“Motta Molino è un antico borgo sferzato dai venti, incastrato fra le rocce del “Monte Anemoi” e adagiato su una spianata naturale che sembra messa là, fra spuntoni di pietra e strapiombi minacciosi, apposta per ospitarlo. Il paese, che in un lontano passato ha goduto del benessere economico derivante dalla produzione dei diciassette mulini in faccia al mare, sconta da decenni una condizione di progressivo declino che le duecentoventiquattro famiglie residenti non fanno nulla per contrastare. Le giornate scorrono fiacche e inutili, vivacizzate solo dal turbinio delle maldicenze e dei pettegolezzi, delle indiscrezioni e delle confidenze che, insieme alle immancabili correnti d’aria, percorrono il reticolo disordinato dei vicoli, infilandosi indifferentemente in ogni casa.
In quel paese è nato e vive Giacomo Controvento, bidello ormai in pensione della Scuola Media Statale Zefiro, che reca nel cognome lo stigma della sua diversità, tanto da essere disprezzato e deriso da tutti i compaesani per cause di cui non ha nessuna colpa e le cui ragioni si perdono nella notte dei tempi.
Quando la quieta immobilità del posto è improvvisamente sconvolta da una successione di eventi gravi e all’apparenza inestricabili, Giacomo Controvento, da colpevole designato, dovrà sfidare i pregiudizi e dissolvere le ambiguità per conquistare, se non la propria innocenza, la propria dignità”.