giovedì,Novembre 21 2024

Confindustria Vibo: «Il turismo chiave per la ripresa economica»

Proseguono gli incontri istituzionali degli operatori con due sessioni di confronto che hanno coinvolto il commissario della Camera di commercio Nuccio Caffo e il presidente della Provincia Salvatore Solano

Confindustria Vibo: «Il turismo chiave per la ripresa economica»
Un tratto del litorale di Capo Vaticano

«Faremo tutto il possibile per affrontare al meglio la prossima stagione turistica e lo faremo insieme a chi vorrà assicurare sostegno e concretezza alle imprese del comparto che rappresentiamo».

È con questo spirito che il presidente della Sezione Turismo di Confindustria Vibo Gianfranco Comito ha inteso sottoporre i principali dossier aperti sulle delicate situazioni della qualità del nostro contesto territoriale e delle possibili misure da adottare, ma in fretta, prima che inizi l’auspicata nuova stagione turistica.

«Tanti i temi scottanti sul tavolo – si legge in una nota -, dalla viabilità colabrodo al decoro delle principali arterie di accesso e collegamento, dal Distretto turistico alla fruizione del patrimonio archeologico e paesaggistico, un excursus che non ha solo identificato le criticità ma ha ricercato anche le soluzioni e come collaborare per imprimere una significativa accelerazione all’adozione di soluzioni rapide ed efficaci».

Un «sentimento pienamente condiviso» sia dall’attuale commissario della Camera di Commercio, Nuccio Caffo sia dal presidente della Provincia Salvatore Solano. E proprio in occasione dell’incontro avuto con il Solano, Comito ha ulteriormente ampliato il coinvolgimento delle forze sane che «desiderano farsi carico di risollevare le sorti economiche e sociali del nostro territorio, estendendo la partecipazione al Rotary Club Hipponion di Vibo Valentia, guidato dalla dinamica presidente Fusca che, giorni addietro ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Provincia ed il Comune di Vibo Valentia teso all’approfondimento delle tematiche che connotano, in positivo ed in negativo, le attività produttive del nostro territorio, prima fra tutte proprio il turismo».

Grande enfasi «è stata data alla cultura dell’accoglienza ed alla necessità di rendere l’esperienza del viaggio sulla nostra costa, indimenticabile». In tale direzione si è registrato l’intervento di Nuccio Caffo – già presidente della Camera, oggi commissario – che ritiene opportuno creare, anche attraverso alcune misure di sostegno messe in campo dalla Camera, maggiore capacità di attrarre il viaggiatore innanzitutto ripensando la nostra offerta e successivamente confezionandola in una proposta accattivante da veicolare nel modo migliore – afferma ancora Caffo – potenziando i siti internet (digital marketing, e-commerce avanzati, navigazione immersiva, ecc.) degli operatori che rappresentano l’immagine, il primo impatto, la vetrina delle bellissime strutture presenti sul nostro litorale».

Ma non solo, «rimane una priorità mettere in rete l’intero territorio, aggregandone l’offerta e gli sforzi promozionali, l’intera filiera dell’accoglienza valorizzandone tradizioni, cultura, cibo e benessere, costumi e bellezze naturali».

«Sintonia perfetta» anche con il presidente Solano che nell’incontrare gli operatori ha rimarcato la «centralità dell’offerta integrata che può e deve esprimere complessivamente il territorio, rilanciando il convincimento che ciascun aspetto dell’offerta turistica ha un suo valore che deve essere sapientemente enfatizzato e sostenuto. L’Ente che ho l’onore di rappresentare – ha affermato ancora Solano – ha prodotto un piano di interventi che vanno esattamente nella direzione da voi auspicata, ed avrò il piacere di condividere con voi dettagliatamente al fine di trovare convergenza e sostegno alla loro realizzazione. Il mio impegno nell’immediato – conclude Solano – sarà quello di intervenire prima dell’avvio della stagione, sulle due arterie fondamentali che sostengono i flussi verso Capo Vaticano e Tropea».

Per il presidente Gianfranco Comito e per la Sezione Turismo «non si può immaginare di abbassare la guardia, rimangono ancora troppi nodi da sciogliere prima che si possa finalmente dare il via alla stagione di accoglienza 2021. Grava come un macigno l’incognita della diffusione della Pandemia, la ridotta libertà di movimento che essa comporta ed una scarsa visione delle autorità nazionali e regionali di effettiva governance del settore. In particolare sulle decisioni e sulla strategia della Regione Calabria sarà fondamentale verificare se e in che modo intende adottare un piano a sostegno del settore e su quali strategie intende puntare per evitare una seconda consecutiva difficilissima stagione turistica. A questo riguardo, è stato già richiesto un incontro all’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, che dovrebbe tenersi la prossima settimana».

Articoli correlati

top