Reddito d’inclusione, Inps e Comuni vibonesi all’opera per il contrasto alla povertà
Incontro tra la direzione provinciale dell’istituto di previdenza e i rappresentanti di 35 enti locali della provincia. Sul tavolo le modalità di attuazione della misura
Il Reddito di Inclusione (Rei), la prima misura unica nazionale di contrasto alla povertà introdotta dal Decreto legislativo n. 147 del 15 settembre 2017, e l’implementazione dei dati del Casellario dell’assistenza sono stati gli argomenti al centro dell’incontro del 9 gennaio 2018 tra la Direzione provinciale Inps di Vibo Valentia e i Comuni della provincia.
L’incontro, fa sapere l’Inps, si è tenuto nei locali della Direzione provinciale e il numero complessivo dei Comuni partecipanti è stato pari a 35. Raffaella Contartese, direttore provinciale Inps, ha aperto e coordinato i lavori; fornito alcuni dati sulla povertà assoluta; illustrato il Rei dal punto di vista normativo, alla luce delle modifiche apportate al decreto citato dalla Legge n. 205 del 27/12/2017; indicato il sistema di finanziamento creato, con particolare riferimento alle somme stanziate per il Fondo povertà e per il Pon inclusione con risorse a valere sul Fondo sociale europeo 2014/2020.
Il direttore ha inoltre sottolineato «la necessità di operare in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari, le scuole, per realizzare efficaci progetti personalizzati di attivazione, avvalendosi anche degli Enti no profit presenti sul territorio, al fine di contribuire alla costruzione di una rete di protezione sociale. Importante è infatti, per i nuclei familiari, il recupero dell’autonomia, il miglioramento del benessere, la creazione di condizioni per la fuoriuscita dalla cosiddetta “trappola della povertà”».
Anna Maria Bisogni, responsabile dell’Agenzia prestazioni e servizi individuali e Michele Ferraro, responsabile della Linea prestazioni a sostegno del reddito, hanno relazionato sull’obbligo dell’implementazione del Casellario dell’assistenza, anche ai fini Rei, e sulle semplificazioni che permetteranno ai cittadini, dall’1 settembre 2018, di accedere alla dichiarazione Isee precompilata.
Nel corso dell’incontro, conclude la nota, sono state fornite risposte ai vari quesiti proposti dai partecipanti e la direzione si è impegnata a supportare gli Enti coinvolti nella risoluzione delle problematiche che emergeranno dall’attuazione del Rei.