sabato,Novembre 23 2024

Due giovani professionisti vibonesi trionfano al “Talent house” di Polignano a Mare

La seconda edizione del contest dedicato a interior designer, ingegneri e architetti under 39, premia la creatività “Made in Vibo”

Due giovani professionisti vibonesi trionfano al “Talent house” di Polignano a Mare

Alla seconda edizione del “Talent House” di Polignano a Mare, organizzato dalla Delta Its, era presente anche una qualificata rappresentanza della Calabria. Vibo Valentia ha firmato la sua presenza ed il successo dell’idea con Giacinto Callipo, titolare dell’Azienda Progetto Casa, Nico Donato, presidente dell’Ordine degli Architetti, Fabio Foti, presidente uscente.

«Il meeting ha superato abbastanza agevolmente un suo duplice obiettivo: il primo rispondendo – per come sostenuto da Michele Caterino, coordinatore della Delta Its – alle provocazioni venute fuori lo scorso anno, all’esordio del concorso, quando è stato chiesto, al termine del lancio del Talent House, di pensare a come promuovere e meglio sviluppare la sfida del cambiamento rispetto a quanto accade in un mercato quasi sempre distratto, anteponendo una scelta di indirizzo capace di guardare ad una “costruzione di mulini a vento” rispetto alla superata idea di continuare a “costruire muri”».

Ed il risultato nel 2017, aggiungono gli organizzatori, è stato puntuale nel senso che i progetti presentati, dopo attenta e rigida selezione, sono aumentati del 30 per cento rispetto al 2016. «In secondo luogo – si spiega -, il Talent House di Polignano a Mare, ha permesso di prendere atto che la selezione dei progetti, assurti a competizione nazionale, che anche la Calabria ha dimostrato, nei fatti, di poter contare, in un concorso riservato agli under 39, tra ingegneri e architetti, ad un ruolo di estrema rilevanza, rispondendo con accortezza e intelligenza agli obiettivi futuri che investono il mondo dei progettisti e gli utenti, soprattutto sul driver dell’efficienza energetica sposato dal design».

I due giovani talenti vibonesi, Claudia Lo Bianco e Claudio Franzè, premiati dal presidente Michele Raffaele e dell’amministratore delegato Massimo Forlì della Delta Its, con il premio speciale messo a disposizione dalla Ceramica Galassia, hanno ricevuto, tra l’altro, le congratulazioni di Giacinto Callipo, che ha continuato ad ospitare la selezione vibonese anche per quest’anno.

«Il successo dell’iniziativa – ha commentato, al termine, Giacinto Callipo – legata al riconoscimento di idee, progetti e realizzazioni da premiare, non è soltanto dovuto alla straordinaria partecipazione dei tantissimi e preparati giovani che rappresentano il più complessivo mondo del talento italiano nelle professioni interior designer, ingegneri e architetti, ma anche nell’aver avuto la capacità, attraverso questo evento, di mettere in evidenza che il futuro non si presenta per come ognuno di noi lo auspica perché spesso assume un cammino inaspettato. Convinzione, ben sottolineata, del resto, da Federico Pistono, che qualcuno si è affrettato a definire un Superman della innovazione della progettazione tecnologica, nel suo interessante intervento che ha letteralmente catturato l’attenzione della platea. Ringrazio Nico Donato e Fabio Foti per la loro presenza e partecipazione, Claudia Lo Bianco e Claudio Franzè per il loro successo professionale e confermo quanto sottolineato nel corso dell’evento secondo cui l’avvenire non resta prerogativa dei vecchi big dell’industria e della politica se è vero che il fascino dell’innovazione procede a grandi falcate».

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